Storia


La Milano femminile domina gli anni '30

Nel 1930 la FIPAC (Federazione Italiana Palla al Cesto) inaugurò il settore femminile e si prese in carico dalla FIAF l‘organizzazione dei campionati nazionali femminili, inizialmente, di “palla a canestro” e solo qualche anno dopo di  “pallacanestro”.

Dopo due successi in finale della Ginnastica Triestina nel 1930 (Novak, Cossovel, Bidoli, Vida, Martini, Steiner, Maustig, Palazzo) sulla Ginnastica Torino per 12 a 10 e nel 1931 sulla A.P. Napoli per 20 a 2, nel 1932 Milano vinse il suo primo scudetto femminile!

La finale fu disputata il 10 luglio 1932 a Napoli: S.S. Gioiosa Milano - A.P. Napoli 13-11 (9-8) alla presenza di Sua Altezza Reale il Principe di Savoia, arbitro dell'incontro Renato William Jones.

Formazione della Gioiosa Milano campione d’Italia del 1932: Bruna Bertolini, Pierina Borsani, Olga Campanati, Marisa Cavallotti, Pia Cavallotti, Ilda Colombo. Allenatore: Egidio Ghirimoldi.

Della Gioiosa non abbiamo reperito nessuna fotografia, ma sappiamo che ha ingaggiato le giocatrici del discolto Cotonificio Cantoni di Castellanza, di cio mostriamo la foto. Abbiamo invece quella dell’A.P. Napoli che giunse seconda anche nei seguenti quattro anni, preceduta sempre da una squadra di Milano. La formazione del 1932 era composta da Imparato, Borgstrom, Brun (all.), Pansini, Colonna di Stignano, Chiurazzi, Carraro, Krebs.

In seguito il regime fascista ordinò ad ogni città di ridurre il suo numero delle proprie società sportive. La Società Canottieri Milano si adeguò e nel 1933, rilevando tutte le cestiste della Società Sportiva Gioiosa campione d’Italia in carica, vinse agevolmente tre campionati nazionali consecutivi (nel 1933 e 1934 allenata da Egidio Ghirimoldi e nel 1935 allenata da Valli) 

Formazione della Canottieri Milano, Campione d'Italia nel 1933:  all. Ghirimoldi, B. Bertolini, N. Bertolini, Borsani, Campanati, M. Cavallotti, P. Cavallotti, Colombo, Moraschi.

Formaizione della Canottieri Milano, Campione d’Italia del 1934: all. Ghirimoldi, P. Cavallotti, M. Cavallotti, Colombo, B. Bertolini, N. Bertolini, Moraschi,  Campanati.

Formazione della Canottieri Mlano, Campione d’Italia del 1935: all Valli e Brocca, Campanati, M. Cavallotti, P. Cavallotti,  Colombo,. B. Bertolini, N. Bertolini, Borsani, Moraschi.

Il Gerarca di Milano costrinse la società Internazionale (vincitrice del campionato maschile del 1923 organizzato dalla FIAF) a fondersi con la società U.S. Milanese (seconda nel campionato femminile FIAF del 1924). Impose anche di cambiare il nome da “Internazionale” ad “Ambrosiana” oltre che i colori sociali. Il nuovo sodalizio abbandonò la tradizionale maglia nerazzurra per indossare una divisa bianca con una croce rossa e il fascio littorio al centro.

Nel 1936 l’Ambrosiana rilevò in blocco tutte le giocatrici della Canottieri Milano, detentrici dello scudetto, e si aggiudicò per quattro anni lo scudetto.

Nel 1936 batterono nel doppio confronto di finale 19-16 e 9-7 la Pall. Napoli, e nel 1937 ancora Napoli per  17-7. Nel 1938 la federazione istituì in girone unico e l'Ambrosiana si confermò con 24 punti, bissando nel 1939 con 21 punti precedendo l'Audax Venezia. L’Ambrosiana disputò gli incontri casalinghi all’aperto, sul campo in terra battuta di via Washington, lo stesso utilzzato dalla Borletti.

Le formazioni dell’Ambrosiana, Campioni d’Italia.

1936: Bruna Bertolini, Nerina Bertolini, Matilde Moraschi, Bianca Marconcini, Hervè Marconcini, Pierina Borsani, Pinucia Brescia, Irma Soranghi, Bonocore; all. Sergio Paganella.

1937: Bruna Bertolini, Adriana Mengaldo, Maria Mengaldo, Matilde Moraschi, Pinuccia Brescia, Nerina Bertolini, Pierina Borsani, Hervè Marconcini, Bianca Marconcini, Rosa Boccalini; all. Sergio Paganella.

1938: Olga Mauri, Bruna Bertolini, Rosa Boccalini, Angela Vacchini, Adriana Mengaldo, Matilde Moraschi, Nerina Bertolini, Maria Mengaldo, Laura Grassi, Pinuccia Brescia; all. Sergio Paganella.

1939: Bruna Bertolini, Nerina Bertolini, Rosa Boccalini, Pierina Borsani, Giacconi, Olga Mauri, Anna Giglieri, Matilde Moraschi, Wanda Rizza, Angela Vacchini; all. Umberto Fedeli.

Le milanesi Bruna e Nerina Bertolini furono convocate dal tecnico Silvio Longhi per la Nazionale Italiana che nell'ottobre del 1938 disputò la prima edizione dei Campionati Europei Femminili che si giocarono a Roma sul campo all'aperto del Muro Torto. Dopo essere stata battuta dalla Lituania (21-23) nella gara inaugurale, l'Italia sconfisse di seguito la Polonia (27-19), la Svizzera (59-8 !!) e la Francia (34-18). Con questo successo, la Nazionale raggiunse la Lituania in vetta alla classifica e vinse il titolo grazie alla migliore differenza canestri.

IMMAGINI ALLEGATE

A.P. Napoli del 1932: Imparato, Borgstrom, Brun (all.), Panzini, Colonna di Stignano, Chiurazzi, Carrara, Krebs.

La Canottieri Milano Campione d'Italia nel 1933:  all.Ghirimoldi, B. Bertolini, N. Bertolini,  Borsani, Campanati, M. Cavallotti, P. Cavallotti, Colombo, Moraschi.

La Canottieri Milano Campione d'Italia nel 1934: da sinistra a destra l'allenatore Ghirimoldi, Pia Cavallotti, Marisa Cavallotti, Ilda Colombo, Bruna Bertolini, Nerina Bertolini, Matilde Moraschi, Olga Campanati e il Presidente Giorgio Hülls.

1934: palla contesa iniziale della partita del Napoli (in gonna bianca) contro la Roma. 

Ambrosiana Milano Campione d’Italia del 1938: da sinistra a destra e dall'alto in basso Bruna Bertolini, Rosetta Boccalini, Angela Vacchini, Adriana Mengaldo, Matilde Moraschi, Nerina Bertolini, Maria Mengaldo e Olga Mauri.

1935 Canottieri Milano e A.P. Napoli posano prima della finale 

Un'immagine della partita di ritorno della finale del campionato italiano del 1935, in cui la Canottieri Milano ha sconfitto 16-2 l'A.P. Napoli

La squadra del Cotonificio Cantoni Castellanza, terza classificata nel campionato italiano 1930

La contesa iniziale della finale scudetto tra Ambrosiana Milano e A.P. Napoli nel giugno 1936

Ambrosiana Inter Milano campione d'Italia 1937