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Schoene Russell

Russell "Russ" Schoene, nato a Trenton nel 1960, eccelleva sia nel basket che nel baseball nella Wesclin High School della sua città. Russ ha scelto la pallacanestro e, proseguendo gli studi, ha giocato prima nel Mineral Area Junior College a Park Hills nel Missouri poi all'Università del Tennessee-Chattanooga.

Schoene, alto 208 cm, è stato impostato come ala alta ed era un giocatore completo tanto che nel 1982 è stato nominato MVP della conference. Nella sua ultima stagione universitaria ha totalizzato 13,6 punti e 7 rimbalzi di media.

Alla fine dell’università, Russ è stato selezionato dai Philadelphia 76ers che lo hanno scelto al secondo turno (45° assoluto), ma lo hanno ceduto alla squadra degli Indiana Pacers durante la campagna rookie.

A Indianapolis è rimasto fino alla fine della stagione 1983/84, disputando quattro stagioni con una media di cinque punti a partita. Al training camp dei Pacers però dell'anno successivo gli è stato consigliato di fare una esperienza in Europa.

Dan Peterson e Toni Cappellari hanno visto in lui l’uomo giusto da affiancare a Dino Meneghin nell’Olimpia. Russ ha continuato così la tradizione dei giocatori dai capelli rossi dopo Red Robbins e Art Kenney.

La Simac Milano, all’inizio della regular season ha stentato ad ingranare, e nel frattempo dagli U.S.A. era giunta la notizia che J.B.Carroll era stato messo fuori squadra. Peterson, saputolo, lo ha fatto ingaggiare da Cappellari, non per sostituire il deludente Russ come tutti si aspettavano, ma a sorpresa per prendere il posto di Walker che fino ad allora aveva dimostrato in effetti il suo valore.

Schoene, con Carroll in campo, è tornato a giocare ala migliorando nettamente il suo rendimento.

L’Olimpia targata Simac ha vinto il campionato a mani basse e la Coppa Korac battendo nella finale a Bruxelles gli storici avversari di Varese. Il risultato finale ha infatti premiato Milano 91 a 78, soprattutto grazie ad un irresistibile Russ che ha segnato 33 punti.

Peterson ha confermato Russ anche per la stagione 1885/86, nonostante molti pseudo-intenditori storcessero il naso, e gli ha affiancato Cedric Henderson. Scelta azzeccata quella di Dan, che infatti ha portato nella bacheca dell’Olimpia lo scudetto e la Coppa Italia. Russ inoltre è stato nominato MVP della Lega Italiana nel 1986. Schoene con la Simac ha disputato 76 gare e segnato 1412 punti (18 di media a partita).

In ottobre del 1986, i Seattle Super-Sonics hanno ingaggiato Schoene. Nei Sonics Russ ha giocato per tre stagioni, conquistando la fama di buon tiratore da tre punti.

La Glaxo Verona gli ha poi offerto un ingaggio triennale principesco ( il più ricco d' Europa) che lui ha accettato. A Verona Russ ha vinto la Coppa Italia del 1991 sconfiggendo proprio l’Olimpia. Quando è scaduto il favoloso contratto veronese si è trasferito un anno (1992-93) a Napoli, per tornare poi nei pro. Ma li ha abbandonati a metà stagione per trasferirsi alla Virtus Bologna con la quale ha rivinto lo scudetto nel 1994 e chiuso in bellezza la sua carriera.   

Terminato l’attività agonistica è diventato allenatore ed uomo d’affari negli Stati Uniti.

IMMAGINI ALLEGATE

Russell Schoene e Dino Meneghin in maglia Olimpia

Schoene e Meneghin

Russ Schoene si schiaccia in testa

Schoene a Verona in maglia Glaxo

Schoene a rimbalzo in Gara-1 della Finale Scudetto 1985 al PalaTenda contro la Scavolini Pesaro; sullo sfondo Costa, D'Antoni e Fredrick