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Cenni Diana

Diana Cenni detta “ vipera” è nata a Bologna nel 1917, agile e velocissima ha praticato due sport ad altissimo livello. È stata una delle migliori pattinatrici italiane ai campionati nazionali assoluti nel 1936 nei 600 metri, corsi in 1' e 52'' ed una valente cestista che ha vinto tre scudetti nonostante le traversie belliche.

Diana ha iniziato a giocare a pallacanestro nella squadra del  G.I.L. di Bologna, ha debuttato poi in Serie A con il Dopolavoro Rionale Magnani. Sposata a Carlo Doglio, sociologo e scrittore finito in carcere per le idee antifasciste nel 1942,  Diana nel 1943, appena liberato il marito per la caduta di Mussolini, si è trasferita a Milano.

Nella Canottieri Milano che disputava le sue partite casalinghe sul campo all'aperto in terra battuta di via Washington, lo stesso utilizzato dalla squadra del Dopolavoro Borletti ha subito conquistato lo scudetto.

Diana, che condivideva gli ideali del marito, oltre a giocare ha partecipato attivamente alla lotta partigiana della resistenza cittadina.

Nel 1946 il Gruppo Sportivo Bernocchi di Legnano si è accaparrato le tre migliori giocatrici della Canottieri Milano: la fuoriclasse Nerina Bertolini, Maria Mengaldo e Diana Cenni. La squadra legnanese con Diana nel ruolo di ala contropiedista, ha vinto i seguenti due campionati nazionali.

Diana Cenni che si è ritirata dalla attività agonistica nel 1948. E' stata più volte convocata anche nella squadra Nazionale e nella Rappresentativa Universitaria.

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Diana Cenni