Racconti


Cesare Brega: io e i miei fratelli

Testimonianza di Cesare Brega, un protagonista, insieme ai suoi due fratelli gemelli Mauro e Piero, della pallacanestro milanese degli anni ’60. Tre bravi playmaker a cui è mancato forse solo qualche centimetro.

"I nostri inizi cestistici risalgono al periodo pesarese quando la Victoria Benelli Pesaro era allenata dal grande Agide Fava, sul campo all’aperto di viale della Vittoria dove si giocavano le gare di A e dove si sono esibiti i più forti giocatori dell’epoca (la lista è lunga ma vi vidi giocare i vari Riminucci, Alesini , Calebotta, Romanutti, Zorzi, Canna, Pagani, Tracuzzi, e tanti altri che hanno fatto la storia del basket italiano).

Io, del ’41, entrai a far parte della squadra allievi mentre Mauro e Piero, del ’44, (che l’allenatore Fava aveva ribattezzato "Cip e Ciop") del gruppo pulcini.

Nel ’57 mio padre, impiegato di banca, fu trasferito a Milano dove, grazie anche al contatto creatomi da Franco Bertini che nello stesso anno si era trasferito dal Benelli Pesaro al Simmenthal, entrai a far parte della squadra juniores allenata dal prof. Emilio Fassi di cui facevano parte, fra gli altri, anche Giando Ongaro, Mauri, Binda, Gnocchi, Pessina, che giocarono in serie A.

Mauro e Piero entrarono nella squadra allievi di cui facevano parte anche Massimo Masini, Franco Longhi, Fabio Guidoni, Giorgio Rubini (nipote del coach Cesare).

Quella squadra juniores si classificò seconda agli italiani svoltisi a Padova.

L’anno successivo, superato il limite di età, andai a giocare insieme a Mauri nella “Pasta Combattenti di Cremona” in serie C ed ottenemmo la promozione.

Piero e Mauro, in una squadra juniores fortissima, vinsero un campionato italiano a Livorno e si piazzarono secondi nel successivo a Bologna.

Dopo l’anno a Cremona, sempre insieme a Mauri, entrai nell’All’Onestà, in serie B, campionato 60-61, e nella stessa squadra, della quale entrarono a far parte anche Sandro Gamba e Angelo Masocco, nel campionato 63-64 ottenemmo la promozione in A.

Mauro, finiti i campionati juniores, andò a giocare a Vigevano in serie B dove rimase per diversi anni e dove ebbe come allenatore anche Dido Guerrieri e tra i compagni di gioco l’ex canturino e nazionale Lino Cappelletti, mentre Piero andò all’Auso Siemens di Settimo Milanese dove giocò con Gianfranco Pieri, Giando Ongaro e anche con me.

Dopo la parentesi militare, dove peraltro feci parte anche della nazionale che vinse per la prima volta a Parigi il Torneo Shape, tornai All’Onestà dove feci il campionato 65-66 in A prima di rientrare in squadre di B più consoni al mio valore cestistico e compatibili con i miei impegni universitari (sono un Bocconiano!) e di lavoro.

Nel 70 mi sono trasferito a Roma dove, insieme ad un carissimo ed appassionato amico, nonché importante manager, ora scomparso (Bariletti) e a Tonino Costanzo, ho partecipato alla creazione di una nuova squadra,talc l’Italcable, che partendo praticamente da zero è arrivata alla serie A2.

Piero ci ha lasciati circa 11 anni fa e Mauro da 4 anni.

Racconto inviato e quindi riservato per il Museodelbasket-milano.it.

IMMAGINI ALLEGATE

Piero e Mauro Brega, "Cip & Ciop"

Simmenthal juniores allenata dal Prof. Fassi con Masini, Fabio Guidoni Piero e Mauro Brega

Simmenthal Juniores con Masini, Longhi, Guidoni, Giorgio Rubini, i gemelli Brega, il presidente Bogoncelli ed il Patron Gino Sada

Formazione Pallacanestro All'Onestà Milano 1962/63. In piedi da sinistra: G, Milanaccio, Macchelli, Polizio, Ongaro, Scheiola, Forastieri (all.), B. Stefanini (dir.). Accosciati da sinistra: Brega, Galletti, Pessina, Gnocchi, Marsi.

Formazione Pallacanestro All'Onestà Milano 1963/64. In piedi da sx: Gamba, Masocco, V. Milanaccio, L. Ongaro, Pessina , Scheiola. Accosciati da sx: Gnocchi , Galletti, Brega, Morini, Biancheri. Curiosità sono gli ex Olimpia Milano: 8 Gamba, 13 L.Ongaro, 4 Pessina, 6 Scheiola, 10 Gnocchi, 7 Galletti, 9 Brega, 11 Morini.