Storia


La Nazionale Femminile: l'era di Giancarlo Primo

Ricevuto l'investimento a capo allenatore della Nazionale Femminile, Giancarlo Primo proseguì sulla linea organizzativa del predecessore Nello Paratore. Dobbiamo rimarcare che la pallacanestro femminile ha sempre preceduto in Italia quella maschile, infatti il sistema di gioco che negli anni '70 ha consentito al basket maschile sia di club che di rappresentativa Nazionale di raggiungere brillanti risultati e conquistare ambiti trofei è nato proprio nel settore femminile. Infatti qui hanno lavorato e sperimentato sia Nello Paratore che Giancarlo Primo, poi approdati al settore maschile come c.t., che hanno guidato per molti anni. Entrambi hanno fatto scuola insegnando ai giovani istruttori la pallacanestro all'italiana fatta da difesa di squadra arcigna e poi contropiede e gioco controllato in attacco al limite dei 30". Crediamo così di avere giustamente reso onore e merito a loro e accontentato Gianni Corsolini, grande dirigente di lega, che ci ha raccomandato di sottolineare l'importanza che ha avuto la pallacanestro "in gonnella" in Italia.

Le azzurre  di Primo disputarono già nel corso della stagione 1958/59 un' intensa attività preparatoria:

  • a Udine: Italia-Polonia 45-52;  
  • a Venezia: Italia-Jugoslavia 52-49,
  • a  Zara: Italia-Bulgaria 54-39, Italia-Ungheria 51-54, Italia-Polonia 49-57, Italia-Jugoslavia 44-75;
  • a Messina: Italia-Francia 51-32, Italia-Romania 46-32, Italia-Bulgaria 40-53;
  • a Ragusa: Italia-Romania 38-36, Italia-Francia 50-43, Italia-Bulgaria 34-52;
  • a Udine l'anno dopo Italia-Ungheria 51-46.

In Bulgaria nel 1960, ai campionati Europei vinti a sorpresa dalle padrone di casa, la nostra squadra si classificò al settimo posto. Questi i risultati: Olanda-Italia 42-58: Cirio 1, Geletti, Gentilin 10, Geroni 11, Grisotto M. 4, Pausich 5, Persi 2, Ronchetti 9, Sesto 4, Tarabocchia 10, Vendrame 2; Bulgaria-Italia 55-35: Cirio 4, Gelmetti 2, Gentilin, Geroni, Grisotto M., Pausich 1, Persi 7, Ronchetti 10, Sesto 2, Tarabocchia 8, Vendrame 1; Polonia-Italia 51-45: Cirio, Gelmetti 2, Gentilin , Geroni 7, Grisotto M. Pausich 8, Persi 6, Ronchetti 15, Sesto 1, Tarabocchia 5, Vendrame 1.; Belgio-Italia 37-49:  Cirio 1, Gelmetti, Gentilin, Geroni 5, Grisotto M., Pausich, Persi 3, Ronchetti 20, Sesto 4, Tarabocchia 12, Vendrame 4. Ungheria-Italia 55-56: Cirio, Gelmetti, Gentiin, Geroni 6, Grisotto M., Pausich 7, Persi 6, Ronchetti 15, Sesto 2, Tarabocchia 15, Vendrame 5. Le nostre atlete migliori sono risultate l'eterna Ronchetti e la triestina Mirella Tarabocchia, top scorer nella partita con l'Ungheria.

Il gioco della pallacanestro nel frattempo si era diffuso in Europa così che molte nazioni chiesero di partecipare al torneo continentale tant'è che fu necessario istituire una selezione per ottenere la qualificazione. Dopo un paio di amichevoli disputate a Varsavia nel 1960: il 28 dicembre Polonia-Italia 54-50 e il giorno seguente Polonia-Italia 52-48, la nostra selezione dovette affrontare a Mulhouse nel 1961 il torneo di qualificazione agli Europei con i seguenti risultati: Italia-Austria 41-27, Italia-Svezia 68-30, Italia-Scozia 70-19, Italia-Belgio 5525, Francia-Italia  54-51, Italia-Olanda 62-40 e Ungheria-Italia 52-49.

La F.I.P. organizzò nell'agosto 1962 un torneo a Messina per preparare gli Europei. Le Azzurre giocarono le seguenti partite: Italia-Polonia 45-33, Italia-Cecoslovacchia 49-69, Italia-Jugoslavia 44-47, Italia 47 - Bulgaria 54, Italia 54 - Francia 42. 

Nel 1962 ai Campionati Europei d Mulhouse la Nazionale, allenata da Giancarlo Primo, non brillò ed arrivò nona. Forse l'esito delle proibitive partite iniziali ha demoralizzato l'ambiente. Cecoslovacchia-Italia 86-37: Cirio 2, Grisotto S 4, Labanti, Marchetti 2, Pausich 9, Persi 4, Regazzoni 2, Resta 3, Ronchetti, Tarabocchia 10, Toriser, Vendrame 1; URSS-Italia 77-31: Cirio, Grisotto, Labanti, Marchetti, Pausich 6, Persi 3, Regazzono, Resta, Ronchetti 12, Tarabocchia 6, Toriser 2, Vendrame 2; Jugoslavia-Italia 50-34: Cirio, Grisotto, Labanti, Marchetti 4, Pausich 4, Persi 8. Regazzoni, Resta, Ronchetti 7, Tarabocchia 14, Toriser, Vendrame 4; Ungheria-Italia 55-43: Cirio 2, Grisotto 1, Labanti, Marchetti, Pausich 11, Persi 9, Regazzoni, Resta, Ronchetti 4, Tarabocchia 10, Toriser, Vendrame 6; Belgio-Italia 27-32: Cirio 2, Grisotto 6, Labanti, Marchetti 1, Pausich 6, Persi 8, Regazzoni, Resta, Ronchetti 5, Tarabocchia 4, Toriser, Vendrame; questa fu l'unica vittoria azzurra in quella edizione del Campionato.

Nel 1963 la Nazionale disputò solo partite amichevoli e tornei. Perdemmo quasi tutte le gare ma servirono per fare esperienza alle nuove leve: nella pausa invernale a Pesaro (Italia-Polonia 46-52), e nel tradizionale Torneo dello Stretto a Messina: Romania-Italia 39-56, Bulgaria-Italia 52-40, Jugoslavia-Italia 55-40, Ungheria-Italia 39 -50, Cecoslovacchia-Italia 63-39 sempre con allenatore Giancarlo Primo. Nell'ultima competizione a Belgrado però sedette di nuovo in panchina Nello Paratore, senza miglior fortuna: Bulgaria-Italia 45-28 e Jugoslavia-Italia 51-39. 

Per qualificarsi alla successiva rassegna europea, alla Nazionale fu sufficiente sconfiggere nel Pre-Europeo di Lugano prima la Germania Ovest 41 a 27 e in seguito la Svizzera 71 a 45.

Nella IX edizione dei Campionati Europei del 1964 a Budapest l’Italia guidata da Primo si piazzò di nuovo al nono posto, risultato ben inferiore alle nostre aspettative. Il C. T. pensionò alcune celeberrime veterane, prime fra tutte Lilly Ronchetti e Tarabocchia e convocò alcune giovani emergenti quali la playmaker Alderighi e la pivot Ghirri. Questi i risultati: Cecoslovacchia-Italia 59-41: Alderighi 5, Bordon 2 , Cirio, Gentilin, Geroni 4, Ghirri 5, Grisotto 4, Marchetti 2, Moreschi 4, Pausich 10, Persi 5, Resta.; Polonia-Italia 61-47: Alderighi 2, Bordon 2, Cirio 12, Gentilin, Geroni 16, Ghirri 6, Grisotto, Moreschi, Pausich 2, Persi 4, Resta 3; Germania Est-Italia 63-37: ​Alderighi 1, Bordon, Cirio 3, Gentilin, Geroni 7, Ghirri 4, Grisotto, Moreschi, Pausich 6, Persi 16, Resta; Bulgaria-Italia 63-34: Alderighi, Bordon 2, Cirio 1, Gentilin, Geroni 4, Ghirri 5, Grisotto 4, Marchetti 1, Moreschi 2, Pausich 8, Persi 5, Resta.; Francia-Italia 43-50: ​Alderighi, Bordon, Cirio 4, Gentilin, Geroni 2, Ghirri 18, Grisotto 3, Marchetti, Moreschi, Pausich 6, Persi 15, Resta 2.

Nel 1965 Primo fece giocare queste amichevoli: Italia 58 - Belgio 38 ad Asti; Italia 37 - Bulgaria 39, Italia 71 - Germania Ov. 27, Cecoslovacchia 44 - Italia 38 a Porto San Giorgio; Brasile 59 - Italia 33 a Torino; Brasile 52 - Italia 34 a Bergamo.

​L'anno seguente, 1966, la nostra selezione disputò inizialmente alcune amichevoli: Romania 53 - Italia 52 , Italia 54 - Germania Or. 53 , a Praga e Italia 54 - Romania 42, Cecoslovacchia 56 - Italia 49 a Bratislava. ​Poi le qualificazioni agli europei a Udine, ove sconfisse la Svizzera 66 a 16 e l'Ungheria 57 a 31.

Fece in seguito una lunga tournèe in Sicilia: Italia 47 - Ungheria 37, Italia 48 - Romania 52, Italia 36 - Cecoslovacchia 52, Italia 31 - Francia 35, Romania 54 - Italia - 49, Italia 46 - Francia 42, Italia - 57 - Romania 54, Italia 44 - Cecoslovacchia 47. L'attività continuò con il torneo di Porto San Giorgio: Italia 48 - Bulgaria 41, Italia 35 - Francia 23, Italia 41 - Cecoslovacchia 45. Il c.t. volle giocare infine due amichevoli preparatorie contro la Romania a Skopje e Cluj, dove fummo sconfitti per 62 a 59 e 79 a 57.

Ai X Campionati Europei del 1966 di Cluj, le Azzurre nonostante il gran lavoro svolto arrivarono solamente decime. I paesi dell' Est avevano a disposizione un grande numero di praticanti, un' ottima scuola ma soprattutto erano favoriti genticamente. Le loro cestiste avevano una fisicità superiore alle nostre. Il C.t. inoltre dovette fare a meno della Ghirri, unico nostro vero baluardo sotto i tabelloni. Questi i risultati: Urss 87 - Italia 26: Masetti 1, Pausich 4, Geroni 2, Persi 6, Cirio 1, Grisotto 4, Alderighi 5, Zambon 1, Toriser 2, Del Mestre , Crocitto, Bognolo.;Olanda 48 - Italia 45: Masetti, Pausich 10, Geroni, Persi 5, Cirio 12, Grisotto 10, Del Mestre, Crocitto, Zambon, Alderighi, Bognolo, Toriser.;Polonia 73 -  Italia 48: Masetti, Pausich 8, Geroni, Persi 6, Cirio 7, Grisotto 11, Del Mestre, Crocitto, Zambon1, Alderighi 5, Toriser 9, Bognolo.; Ungheria 45 - Italia 60: Masetti, Pausich12, Persi 4, Cirio 22, Grisotto 11, Del Mestre, Crocitto, Zambon, Alderighi 8, Toriser 3, Bognolo, Geroni. ; Romania75 - Italia 57: Masetti, Pausich 14, Persi 15, Cirio 8, Grisotto 1, Del Mestre 3, Crocitto, Zambon 4, Alderighi 5, Toriser 7, Bognolo.;Germania Ov. 50 - Italia 63: Masetti, Pausich 14, Persi 15, Cirio 2, Grisotto 6, Del Mestre, Crocitto, Zambon 1, Alderighi 8, Toriser 6, Bognolo.; Ungheria 65 - Italia 57: Masetti, Pausich 12, Persi 7, Cirio 6, Grisotto 13, Del Mestre 2, Crocitto, Zambon 6, Alderghi 11, Toriser 2, Bognolo. Leader delle Azzurre era sicuramente Nidia Pausich.

Nel 1967 la nostra Nazionale dopo un'amichevole: Italia - Ungheria 51 a 49, partecipò per la prima volta ai Campionati Mondiali disputati  in Cecoslovacchia ove giunse nona. Prendemmo così coscienza che anche in estremo oriente, in Brasile ed in Australia il livello del basket femminile era più avanzato del nostro e di quello americano, dove questo sport era nato. Questi i risultati conseguiti: Corea del Sud 76 - Italia 56: Gentilin, Pausich 4, Geroni 4, Persi 6, Cirio 2, Grisotto 2, Ghirri 38, Agostinelli, Pelle, Corsini, Del Mestre ,Toriser.; Cecoslovacchia 41 - Italia 39: Gentilin 8. Pausich , Geroni 7, Persi 4, Cirio, Grisotto 7, Ghirri 13, Toriser, Del Mestre, Agostinelli, Pelle, Corsini.;Bulgaria 63 - Italia 31: Gentilin 6, Geroni 4, Persi 6, Cirio 1, Grisotto 2, Del Mestre, Ghirri 8, Pelle, Toriser 4, Corsini.; Brasile 60 - Italia 50: Gentilin 14, Pausich, Geroni 2, Persi 9, Cirio 6, Grisotto 5, Ghirri 6, Agostinelli 4, Toriser, Corsini 4, Del Mestre, Pelle.; U.S.A. 45 - Italia 56: Gentilin 6, Pausich 13, Geroni, Persi 18, Cirio, Grisotto 2, Ghirri 15, Agostinelli 2, Toriser, Corsini, Del Mestre , Pelle.; Australia 56 - Italia 51: Gentilin 2, Pausich 4, Geroni 2, Persi 8, Cirio, Grisotto 1, Del Mestre, Ghirri 15, Agostinelli 7, Pelle 2, Toriser 2, Corsini 8.

Giancarlo Primo lasciò temporaneamente la guida della Nazionale femminile al suo vice Carlo Cerioni, che guidò la squadra nella tounèe in Sicilia contro Francia, Ungheria, Romania Jugoslavia e nel torneo di Porto San Giorgio contro Romania Jugoslavia e Cecoslovacchia

Primo riprese in mano la Nazionale nel 1968 che fece un' intensa  attività di gare amichevoli in Italia e all'estero contro Germania Ov., Jugoslavia, Lituania, Romania, Bulgaria, Dalmazia, Jugoslavia, Bulgaria, Jugoslavia, Romania, Belgio.   

Agli XI Campionati Europei del 1968 che si sono tenuti a Messina,  la Nazionale, con Giancarlo Primo in panchina, arrivò sesta. Dopo la vittoria sul Belgio 36 - Italia 61: Agostinelli 9, Alderighi 2, Bozzolo, Cirio 8, Persi 11, Corsini 2, Gentilin 5, Geroni 6, Ghirri 14, Pausich 8, Toriser 2, Zandonadi 2.; perdemmo contro DDR 54 - Italia 43: Agostinelli 1, Alderighi 2, Bozzolo 4, Cirio 2, Corsini, Gertilin 4, Geroni 10, Ghirri 10, Pausich 4, Persi 6, Toriser, Zandonadi., contro Polonia 38 - Italia 37: Agostinelli 6, Alderighi , Bozzolo 10, Cirio, Corsini, Gentilin, Geroni 10, Ghirri 7, Pausich 4, Persi 17, Toriser, Zandonadi. contro la Bulgaria 52 - Italia 44: Agostinelli 2, Alderighi 3, Bozzolo, Cirio 2, Corsini, Gentilin 2, Geroni 6, Ghirri 21, Pausich, Persi 8, Toriser, Zandonadi. Contro l'URSS 61 - Italia 51: Agostinell 13, Alderighi , Bozzolo, Cirio 1, Corsini, Gentilin 2, Geroni, Ghirri 2, Pausich 2, Persi 9, Toriser 2, Zandonadi. Jugoslavia 40- Italia 54. Ci riscattammo nell'ultima gara, con il vice Cerioni in panchina, contro la Juguslavia 40 - Italia 54: Agostinelli 6, Alderichi, Bozzolo 2, Cirio, Corsini, Gentilin, Geroni 12, Ghirri 16, Pausich, Persi 18, Toriser e Zandonadi

Gianna Ghirri, il pivot, fu l'azzurra che meglio si comportò, seguita dalla Persi. Come a Nello Paratore, anche a Giancarlo Primo nel 1969 fu affidata in esclusiva la guida della Nazionale Maggiore Maschile, che era in rotta per le Olimpiadi di Monaco 1972.

IMMAGINI ALLEGATE

1960 Udine: la formazione della Nazionale Italiana contro l'Ungheria: Mapelli, Bradamante, Donda, Pausich, Cirio, Sesto, Persi, Geroni, Manetti, Tarabocchi, Ronchetti (cap.)

La Nazionale Italiana femminile del 1961: si riconoscono Mapelli, Pausich, Gentilin, Persi, Geroni e Ronchetti.

La Nazionale Italiana femminile agli Europei del 1964

Pausich e Ghirri con in occasione di una partita della nazionale negli anni 60

Nazionale Italiana femminile del 1965 con la capitana Nidia Pausich

Giancarlo Primo