Storia milanese


Il Grande Basket al "Palazzone"

Non era un impianto disegnato per il basket, probabilmente gli standard delle arene più moderne lo avrebbero comunque soppiantato. Ma il Palazzo dello Sport di S.Siro ha visto e vissuto il basket più raffinato e indimenticabile. 

L'esordio del basket al "Palazzone"" fu un'apparizione isolata: la serata finale del Trofeo Lombardia 1976 il 10 ottobre riempì l'impianto di S.Siro per la sola metà della capienza, sebbene il patron Tricerri avesse studiato un orario congruo con le esigenze della partita domenicale di calcio. Nel derby (una sorta di finale per il terzo posto) vinto 83-81 con la Xerox, l’Olimpia fu trascinata da Paolo Bianchi e Pino Brumatti (27 punti ciascuno) contrastando i 42 punti di uno scatenato Chuck Jura

Poi niente più canestri fino al 28 maggio 1977 per un incontro nell’ambito della II Coppa Intercontinentale, a cui parteciparono Italia, Stati Uniti, Brasile, Messico, Argentina e Canada; nella vittoria 107-85 dell'Italia sugli USA ci furono tra l'altro 23 punti di Dino Meneghin, 17 di Bariviera e Della Fiori, 15 di Bertolotti, 7 di Paolo Bianchi, 4 di Ferracini e Vecchiato e 2 di Antonio Rodà.
A qualche mese di distanza dalle finali del Trofeo Lombardia 1977 (Varese-Olimpia Milano 84-76 e Cantù-Xerox 107-94), il debutto del campionato di basket fu domenica 8 gennaio 1978 con il derby Cinzano-Xerox (105-95) davanti a quasi 10.000 spettatori, replicato la domenica successiva con Cinzano-Mobilgirgi Varese (100-101, dopo 1 t.s., con 45 punti di Morse) in cui le presenze salirono a 12.000. Ci fu poi spazio per il derby Xerox-Cinzano (80-81) fino all'ultima della poule scudetto B nella semifinale tra Xerox e Sapori Siena (105-99 il 25 aprile 1978).

Dall’anno sportivo 1978-79 il Palazzone iniziò ad ospitare gli incontri di cartello. Si svolsero sfide memorabili quali le semifinali contro la Squibb Cantù (stagione 1980-81, 84-85 dopo 2 tempi supplementari) e la Serie Scudetto 1981-82 contro la Scavolini Pesaro con vittoria per un punto 73-72 in gara 2 (dopo l’89-86 di Pesaro), con canestro finale e decisivo di Mike D’Antoni. Fu il 20° scudetto dell’Olimpia, il primo dell’era Peterson; oppure l'anno successivo con le gare di Coppa Campioni (sconfitta dal Cantù nella finale di Grenoble) e la sfida mediaticamente eccelsa con il Bancoroma di Bianchini (con il duello Vittorio Gallinari-Larry Wright in diretta televisiva). Si disputò al Palazzone anche uno spareggio salvezza il 1 marzo 1980 tra Scavolini Pesaro e Superga Mestre (71-70), con le tribune affollate dai tifosi pesaresi, forse la 'sliding door' che segnò il destino di un club che avrebbe raccolto grandi successi negli anni '80. Questo evento fu seguito a breve distanza (il 19 marzo 1980) dalla finale della Coppa delle Coppe tra Varese e Cantù. Questo accesissimo derby lombardo vide prevalere 98-88 l'Emerson Varese dopo un tempo supplementare.

L'ultimo epilogo di campionato al Palasport di S.Siro fu il 27 maggio 1984, quando la Granarolo vinse entrambe le partite in casa della Simac, con i famigerati due tiri liberi sbagliati da Bariviera in gara-tre (74-77) che consentirono ai felsinei di festeggiare sul parquet avverso il loro decimo scudetto.

Il palazzone fu anche teatro dei primi due eventi che sancirono il legame indissolubile tra Milano e la NBA: il 5 settembre 1981, l'Olimpia Billy sfidò una rappresentativa All Star NBA con nientemeno che Julius Erving e Moses Malone, in un Palasport stipato da oltre 12.000 appassionati increduli nel vedere dal vivo i miti fino a quel momento visti solo grazie alle telecronache di Dan Peterson.

Di questa gara abbiamo riportato la cronaca nella scheda  http://www.museodelbasket-milano.it/leggi.php?s=&idcontenuti=376

A settembre 1984 il Palazzo dello Sport fu la sede della tappa finale del 'Torneo Open', competizione pre-stagionale con la Simac Milano, la CiaoCrem Varese, la Granarolo Bologna e due formazioni NBA: i New Jersey Nets e i Phoenix Suns. Si trattò di una sorta di antesignano del McDonald's Open al fine di diffondere la NBA fuori dai confini statunitensi. Fu anche l'occasione per il pubblico italiano di vedere le prime partite con il tiro da tre punti, istituito da FIBA dopo i Giochi Olimpici di Los Angeles. Il 5 settembre i Nets affossarono 127-80 la Simac (senza D'Antoni e Meneghin) in una delle giornate iniziali del tour. L'11 settembre, dopo le tappe di Varese e Bologna, 8.000 persone assistettero all'atteso scontro tra le due compagini NBA: per la cronaca vinsero i Phoenix Suns per 148-121 con Larry Nance e Walter Davis (24 punti) che ebbero la meglio su Micheal Ray Richardson (37 e rissa con Humphries), Darryl Dawkins e Albert King (questi due furono poi giocatori Olimpia in anni seguenti). 

La stagione 1984/85 si stava svolgendo nella più normale routine, con un campionato da fasce alte, una Coppa Korac in rodaggio nei primi turni e le emozioni contrastanti dell'esordio di Joe Barry Carroll. Le ultime sfide contro Pesaro, Trieste e Stade Francais. Poi l'epilogo tanto rapido quanto incontrovertibile tra il 16 e il 17 gennaio 1985. Le emozioni per qualche tempo si sono spostate di poche centinaia di metri (al PalaLido, al PalaTenda o al PalaTrussardi) fino a trovare una nuova casa nella zona sud-occidentale dell'area metropolitana. 

 

L'instant-book realizzato da MuseodelBasket-Milano "Il Palasport di San Siro - l'incredibile vicenda di un impianto che Milano non ha più pensato di ricostruire", nella sua versione integrale con l'indagine completa, i dati tecnici e le foto d'archivio è a disposizione in formato .pdf per i soli soci di Basket Overtime su http://www.basketovertime.org/ o scrivendo a info@museodelbasket-milano.it 

 

Il documentario 'PalaSportando #3-Il Palazzone di San Siro, Milano' realizzato dal giornalista forlivese Riccardo Girardi con la consulenza dello staff di MuseodelBasket-Milano.it è accessibile sul sito http://www.puntogira.it/palasportando-3-palazzone-san-siro-milano/

IMMAGINI ALLEGATE

Un'immagine della sfida tra Billy Milano e Gabetti Cantù del 2 ottobre 1979 al palasport di S.Siro

11 settembre 19: l'arbitro Earl Strom alza la contesa d'inizio della sfida tra i Phoenix Suns e i New Jersey Nets che assegna il primo posto al Torneo Open d'Italia; saltano Larry Nance (Suns) e Daryl Dawkins (Nets). Attorno a loro (da sinistra) Walter Davis (Suns), Jeff Turner (Nets), Albert King (Nets), James Edwards (Suns) e Micheal Ray Richardson (Nets).  - Foto MDB-MI