Storia milanese


Il Derby n.43: scintille di precampionato al 'Lombardia'

La stagione 1977/78 riprese con un Trofeo Lombardia allargato a 6 squadre (tante la Lombardia quell’anno poteva schierarne in A1 e A2), inclusive di Pintinox Brescia e Mecap Vigevano. Le squadre furono suddivise in due gironi da 3 che videro Cantù, con nuovo marchio Gabetti e Xerox qualificarsi insieme a Mobiligirgi e Cinzano.

In semifinale arrivò quindi il primo derby della stagione disputato però in 'campo neutro' al Pianella di Cucciago: di fronte un agguerrito Cinzano, fiero della pronta riconquista dell’A1 avvenuta la stagione precedente, che, dopo 10 anni si presentò al via della stagione senza Pino Brumatti, migrato a Torino, ma con un regista italo-americano dai trascorsi Nba e dalla fama di gran passatore (Mike D’Antoni) e una rinnovata Xerox che aveva appena messo a segno due grandi colpi di mercato portandosi a casa da Rieti il tiratore Bob Lauriski e dalla Virtus Bologna nientemano che il lungo della nazionale, Gigi Serafini, oltre ai giovani Pino Maccheroni dalla Patti Novatese e Claudio Rancati da Treviglio. Nei piani della Xerox, l’accoppiata Lauriski-Serafini sembrava fatta apposta per sgravare Chuck Jura elevendo il tasso qualitativo della "rebound machine" biancazzurra.

La gara partì con coach Faina che con sagacia schierò subito il Cinzano con 3 piccoli a velocizzare l’azione offensiva, sotto la già sapiente regia di D’Antoni, con Paolo Bianchi e Silvester a perforare la difesa individuale della Xerox, che in fase offensiva, pur alimentata dalla regia del pur intraprendente Antonio Rodà, faticava a trovare la via del canestro: Olimpia avanti anche di 8-10 punti, con qualche palla persa di troppo da parte degli uomini di coach Guerrieri tra i quali il solo Farina inquadrava bene il canestro, mentre in area Serafini subiva il robusto trattamento del duo Vecchiato- Ferracini, con Lars Hansen che inizialmente conteneva sottocanestro Chuck Jura.

Ma dopo l’intervallo la squadra Guerrieri strinse le maglie, schierando una tignosa zona (non proprio la specialità della casa) che consentì di rallentare i forsennati ritmi imposti dal Cinzano, e nel contempo di migliorare la perimetralità nella seconda parte di gara: Lauriski e Farina crivellarono la retina avversaria, consentendo il sorpasso xeroxino, mentre Guidali aiutò Jura a sbloccarsi, fronteggiando con maggior successo i lunghi di Faina che ora faticavano a contenere le incursioni dello "Sceriffo del Nebraska": la gara divenne così un interminabile punto a punto, dove però alla fine prevalse la freschezza dei rossoblu, grazie al neo capitano Paolo Bianchi che non fece rimpiangere il grande Pino Brumatti  e un Mike Silvester infuocato che segnò il canestro della vittoria a pochi secondi dal termine. Il Cinzano conquistò così un meritato accesso alla finale, poi persa contro la Mobilgirgi Varese. La Xerox invece non andò oltre il quarto posto, respinta dalla Gabetti Cantù di Wingo e Marzorati e dell’ex Beppe Gergati.

 

01/10/1977, Trofeo Lombardia (a Cantù): Cinzano-Xerox 85-84

Cinzano: D‘Antoni 10, Hansen 10, Vecchiato 7, Bianchi 24, Silvester 20, D. Boselli, Ferracini 10, Gallinari 2, Friz 2. F. Boselli;

Xerox: Rodà 4, Farina 18, Jura 23, Serafini 2, Lauriski 25, Guidali 12, Maggiotto, Maccheroni, Rancati, Pampana.

 

Si ringrazia Mario Vignati per il preziosissimo contributo

IMMAGINI ALLEGATE

Formazione Pallacanestro Xerox Milano 1977/78. In piedi da sx: Maggiotto, Farina, Rancati, Pampana, Maccheroni, Jura, Serafini, Lauriski, Guidali, Brambilla, Rodà. Accosciati da sx: Redaelli (massaggiatore), Guerrieri (all.), Gurioli (aiuto all.).

Mike Silvester con la maglia n.15 del Cinzano Milano