Storia milanese


Il Derby n.44: Lauriski 'gela' il Cinzano

Terza giornata di campionato di A1, torna la 'stracittadina milanese' dopo l'anno di purgatorio dell'Olimpia in Serie A2. Le due contendenti, entrambe con una vittoria ed una sconfitta, vogliono mantenere il contatto col vertice, in particolare la Xerox, con organico potenziato, ma precampionato non esaltante, sente di dover riprendere la scena anzitutto milanese, che vede aperta da due anni una sequenza negativa di quattro derby perduti, di cui quello di un mese prima, mancato di un punto. Il Cinzano, anche se privo dell’oriundo Mike Silvester, si presenta invece sulle ali della gran regia dell'emergente Mike D’Antoni, secondo americano del club di Via Caltanisetta, i cui benefici stanno innervando la fresca e giovane squadra di coach Faina, decisa a riproporsi con continuità come protagonista assoluta nella massima serie.
Palalido pieno, presenti anche i massimi vertici federali, le squadre ripropongono, a distanza di un mese e decisamente con una preparazione più avanzata rispetto al precedente derby del Trofeo Lombardia, gli stessi temi: lato Xerox potenza fisica e perimetralità, lato Cinzano velocità esecutiva e difesa. 
La trama della gara si apre con gli uomini di coach Guerrieri, schierati a uomo, decisamente più tonici che per tutto il primo tempo mantengono inerzia e vantaggio anche di 8 punti, mentre coach Faina cerca di limitare il raggio di azione dei lunghi avversari cercando di ingabbiare Jura e Serafini con marcature d’anticipo di Ferracini, Hansen e Vecchiato. Il Cinzano nel finale della prima frazione riesce a contenere lo strapotere sottocanestro degli avversari e va al riposo a stretto contatto (45-43 Xerox).
Nel secondo tempo la gara diviene aspra, con Vecchiato e Jura che hanno scambi di pareri non solo verbali sottocanestro; gli uomini di Faina vanno in sorpasso ed a metà frazione arrivano ad un vantaggio consistente (72-63 Cinzano). Dopo il salutare timeout chiamato da coach Guerrieri, i biancazzurri escono feroci e determinati, riprendendo in breve l’inerzia della gara, che nel finale si fa palpitante. A sette secondi dal termine Toio Ferracini, con un terzo tempo da guardia deposita la palla a canestro, ma nell'ultimo assalto biancoazzurro, la palla finisce nelle mani di Bob Lauriski che a fil di sirena, da 9 metri insacca il 'jumper' dalla parabola perfetta e beffarda dell’87 a 86 che regala una gran vittoria alla Xerox di fronte a un Cinzano comunque maiuscolo.


06/11/77 - Terza Giornata di Andata Campionato di A1 - PALALIDO: Xerox – Cinzano 87-86 (45-43)
Xerox: Rodà 14, Farina 8, Jura 27, Serafini 6, Lauriski 20, Maggiotto 2, Guidali 10, Rancati, Maccheroni ne, Pampana ne; coach Guerrieri
Cinzano: D‘Antoni 15, D.Boselli 10, Hansen 21, Vecchiato 14, Bianchi 16, Ferracini 10, Gallinari, Friz ne, F.Boselli ne, Battisti ne; coach Faina.

Arbitri: Zanon e Gorlato


Si ringrazia Mario Vignati per il forndamentale contributo

IMMAGINI ALLEGATE

Bob Lauriski

Mike D'Antoni in maglia Cinzano

Serafini in maglia Xerox contro Cosic

Formazione Pallacanestro Xerox Milano 1977/78. In piedi da sx: Maggiotto, Farina, Rancati, Pampana, Maccheroni, Jura, Serafini, Lauriski, Guidali, Brambilla, Rodà. Accosciati da sx: Redaelli (massaggiatore), Guerrieri (all.), Gurioli (aiuto all.).

Cinzano Milano 1977-78: Anchisi, D. Boselli, Sylvester, Friz, Ferracini, Vecchiato, Hansen, Gallinari, Battisti, Bianchi (cap.), D'Antoni, F. Boselli

Il Derby milanese n.44 con Paolo Bianchi a canestro