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Aurora Basket Desio

Equidistante, eppur così importante!  Piccola, grande, Desio. Capace di dare i natali perfino ad un Papa, Pio XI, 259° vescovo di Roma, al secolo Achille Ratti. Dal sacro al profano: Desio, nel suo piccolo, grande anche nel basket!

Equidistante, dicevamo. Curiosamente equidistante: 22,7 chilometri da Milano, esattamente 22,7 anche da Cantù, o se preferite in linea d’aria, 17,6 da Milano e 17,0 da Cantù. Che sono le due cattedrali del basket italiano. Dunque, Desio, e la passione per il basket, poteva risultarne schiacciata, soffocata. Invece anche qui la pallacanestro ha saputo diventare una fede!

Desio, l'aurora del basket: gli albori

Cercando un simbolo, il trait-d’union, che rappresenti materialmente e chiaramente questo “intreccio” tra Milano e Cantù, troviamo il più affermato campione desiano, Antonio “Toni” Farina, che mosse i primi passi all’Oratorio Pio XI, consacrato nelle sette stagioni a Cantù (uno... [Leggi tutto]

Desio, l'era moderna

Tra il 1964/65… C’era la Polisportiva Aurora (calcio, ciclismo, pattinaggio, bocce, con qualche gloria, anche olimpica, in bacheca) che lancia uno sguardo anche sul basket. Sostengono l’idea i signori Giuliandrea Meroni e Felice Ostini, nasce la sezione Aurora basket, con presidente Primo... [Leggi tutto]

Desio, la fatidica estate del 1979

Fatidica estate quella del 1979. Quando per 60 milioni di lire Gianluigi Bologna riscatta, dalla Polisportiva Aurora, la sezione basket, rendendola autonoma sotto l’egida della sua personale passione. Gianluigi Bologna, imprenditore nel settore degli impianti elettrici industriali, era già stato... [Leggi tutto]

Desio, l'Aurora in serie A

Il primo anno in A2 diventa  una stagione spettacolare conclusa da matricola al 5° posto, dietro soltanto a Livorno, Fortitudo Bologna, Reyer Venezia e Udine, con due americani spettacolari: John Deveraux e Mike Brown. Una delle coppie meglio assortite mai viste nel basket del Bel Paese, con la... [Leggi tutto]