Società


Dal 1978 al 1981: l'avvento di Peterson e D'Antoni

Nel 1978 la Fip introdusse i play-off al meglio delle tre partite dopo la stagione regolare. Nell’Olimpia avvenne una rivoluzione: Cesare Rubini, diventò dirigente federale, andò a Roma lasciando il posto di General manager ad Antonio “Tony” Cappellari.

Il presidente Bogoncelli cambiò lo sponsor della società, sulle maglie comparve il marcho “Billy” ed ingaggiò come allenatore Dan Peterson al posto di Faina. Partirono Hansen, Paolo Bianchi e Vecchiato e arrivarono Charles Kupec, centro di 203 cm ex pro nei L.A. Lakers e Houston Rockets, oltre ad Anchisi e Battisti.

Il Billy Milano arrivò quinto nella stagione regolare, in cui Kupec primeggiò nella percentuale dei tiri liberi con 86\% e D’Antoni in quella delle palle recuperate.

Nei play-off il Billy eliminò 2-0 (94-92, 81-79) la Perugina Roma, per 2-1 (86-76, 73-77, 87-84) la Emerson Varese e perse nettamente in finale dalla Sinudyne Bologna  2-0 (81-94 , 92-113).  La squadra di Peterson conquistò un secondo posto del tutto inaspettato.

Formazione dell'Olimpia Billy Milano 1978/79: Ferracini (cap), Silvester, Friz, D’Antoni, F.Boselli, D.Boselli, Gallinari, Kupec, Anchisi , Battisti. All. Peterson 

Nel 1979 è arrivato Bonamico, ala alta, e sono cambiate le seconde linee. Il quintetto base fatto giocare più spesso da Peterson è composto da D'Antoni, Silvester, Bonamico, Kupec e Ferracini. Il Billy ha dominato nella regular season, terminata con 22 partite vinte e 4 perse, e ha superato 2-1 la Jollicolombani Forli (87-91, 73-71, 96-65), ma in semifinale ha perso 2-0 (95-100, 75-76) con la Gabetti Cantù. Kupec e Silvester hanno tenuto una media di 23 punti a partita, D’Antoni è arrivato secondo, dietro Marzorati, negli assist ma ha rivinto la classifica delle palle recuperate meritandosi in soprannome di “Arsenio Lupin“.

Formazione dell'Olimpia Billy Milano 1979/80: Ferracini (cap), Silvester, D’Antoni, F.Boselli, D.Boselli, Gallinari, Kupec, Bonamico, Innocenti, Dalla Monica, Zanata. Allenatore Peterson

Nel 1980 Bogoncelli, presidente, proprietario ed inventore dell’Olimpia Milano, dopo 34 anni, ha ceduto la società alla famiglia Gabetti.

Tony Cappellari e Dan Peterson hanno salutato Silvester, Kupec, Bonamico, Innocenti e Dalla Monica  e aperto le porte a Gianelli, Cerioni (grande ritorno), Biaggi, Mossali, Stranieri.  

John Granelli, 31enne ala pivot di 208 cm con un passato glorioso “pro” della NBA, è stato poco spettacolare ma molto utile. Il quintetto base più frequentemente schierato da Peterson è stato composto da D'Antoni, F. Boselli, Gallinari, Ferracini, Gianelli.

Il Billy che è giunto secondo nella regular season, ha superato nei play-off 2-0 (93-87, 91-58) la Superga Mestre, ma in semifinale ha perso 2-1 (77-79, 66-64, 84-85) contro la Squibb Cantù.

Mike D’Antoni ha tenuto quell'anno una media di 16 punti a partita, è stato il miglior marcatore della squadra ed ha vinto nuovamente la classifica delle palle recuperate.

Formazione dell'Olimpia Billy Milano 1980/81: Ferracini (cap),  D’Antoni, F.Boselli, D.Boselli, Gallinari, Cerioni, Mossali, Lamperti, Biaggi, Stranieri. Allenatore Peterson. 

IMMAGINI ALLEGATE

John Gianelli

Mike D'Antoni nella mitica posizione pre tiro libero

Vittorio Gallinari

Stagione 1980/81: una foto relativa all'incontro di campionato BIlly-Synudine, con Caglieris in possesso di palla pressato da D'Antoni.