Storia


Le nazionali maschili di Bogdan “Bosa” Tanjevic (1998-2001)

Alla fine del 1997 la F.I.P. ha scelto Bogdan “Bosa” Tanjevic come successore di Ettore Messina alla guida della Nazionale maschile.

Per i Campionati mondiali del 1998 Tanjevic ha selezionato: Davide Bonora, Carlton Myers, Andrea Meneghin, Gregor Fucka, Roberto Chiacig,  Alessandro Abbio, Gianluca Basile, Gianmarco Pozzecco,  Alessandro De Pol, Giacomo Galanda, Marcelo Dilglay Damiao e Alessandro Frosini.

Gli Azzurri hanno la sfortuna di dover incontrare i Greci, padroni di casa, nel girone di qualificazione e purtroppo vengono sconfitti: Italia-Senegal 76-77, Grecia-Italia 64-56, Italia-Canada 79-69.

Nella seconda fase la nostra rappresentativa è finita in un girone difficilissimo ed ha compiuto l’impresa di battere la fortissima Jugoslavia: Russia-Italia 71-55, Italia-Jugoslavia 61-60, Italia-Porto Rico 68-63.

Nella fase finale ha giocato buone partite ma ha riportato la sola vittoria contro la Lituania che gli ha consentito di giungere al sesto posto: Usa-Italia 80-77, Italia-Lituania 76-71, Spagna-Italia 64-61

Il quintetto base maggiormente utilizzato era formato da: Bonora, Myers, Meneghin, Fucka, Chiacig. I nostri migliori marcatori sono stati Fucka con 13 e  Myers con 12 punti a partita, mentre per i rimbalzi si è distinto Chiacig.

Dopo l’ottima prova dei mondiali Tanjevic nel 1999 per i Campionati Europei in Francia ha sorprendentemente lasciato a casa il play GianMarco Pozzecco neo campione d'Italia con Varese ma forse troppo estroso e difficile da gestire.

La partenza degli Azzurri non è stata brillante nel girone iniziale ad Antibes: l’Italia ha perso contro la Croaza e faticato nelle altre due partite della prima fase: sconfitta dalla Croazia (70-68) dopo aver dilapidato un buon vantaggio, vittoria 'della paura' contro la Bosnia (64-59) e passaggio del turno assicurato contro la Turchia di Kutluay (64-61). Nella seconda fase a Le Mans i nostri giocatori sono “entrati in palla”: battono la Germania (74-53) e la Repubblica Ceca (95-68) prima di prendere una sonora ma salutare lezione di basket da Sabonis e la Lituania (62-74).

Nella fase finale a Parigi, la nostra Nazionale è diventata incontenbile per tutti ed ha strameritato la medaglia d’Oro: Italia-Russia 102-79, Italia-Jugoslavia 71-62, Italia-Spagna 64-56 in una finale condotta con maestria sin dall'inizio ed i canestri più significativi di Andrea Meneghin, premiato non dalla critica ma dall'abbraccio di papà Dino, in panchina come dirigente accompagnatore dell'Italia.

Sedici anni dopo la vittoria di Nantes l’Italia è salita di nuovo sul tetto d’Europa, la Francia ci ha portato ancora bene. I nostri migliori marcatori sono stati: Myers con 16 punti (e 3.3 assist a partita),  con 11 di media Meneghin e Fucka che ha anche catturato 5 rimbalzi ma che è stato incontenibile per la sua duttilità.

La squadra campione d'Europa 1999 è composta da: Andrea Meneghin, Carlton Myers, Alessandro De Pol, Gregor Fucka, Roberto Chiacig,  Alessandro Abbio, Davide Bonora, Gianluca Basile, Michele Mian, Giacomo Galanda, Denis Marconato, Marcelo Damiao.

Per i Giochi Olimpici del 2000 si Sidney, Tanjevic opera dei cambi significativi, dopo un'accurata preparazione che ha comportato la disputa di ben 23 partite tra tornei e amichevoli. L'oriundo German Scarone è preferito all'ultimo taglio ad Alessandro DePol, mentre lo staff scommette su Agostino Li Vecchi, ala ex-Barcellona Pozzo di Gotto..

Gli Azzurri questa volta iniziano con 'il botto' battendo 50-48 la Lituania (che poi rischierà di vincere in semifinale contro gli USA), pagano pegno contro il Dream Team (93-61) ma chiudono il girone al secondo posto con la vittoria 78-66 sulla Nuova Zelanda, con lo splendido 67-57 alla Francia (poi medaglia d'argento) e perdendo 85-76 così da non incrociare la Jugoslavia ai quarti di finale.

Ma nei playoff ci condanna l'Australia (65-62) dei due capocannonieri del torneo Gaze e Heal e di Luc Longley. Ci consola il quinto posto finale, conquistato 69-59 ai danni della Jugoslavia di Obradovic che rinuncia per l'occasione a Danilovic, mentre l'Italia lascia a riposo Myers. 

I nostri migliori giocatori sono risultati i soliti Myers, che per l'occasione è stato portabandiera dell'Italia nella cerimonia di apertura, e Fucka.

L'appuntamento clou del 2001 sono gli Europei in Turchia, dove l'Italia deve difendere il titolo. Tanjevic ha rinnciato a Carlton Myers e porta per la prima volta in Nazionale un altro italiano acquisito Nikola Radulovic

La squadra non ha reso secondo le aspettative e siamo stati eliminati dalla fase finale. Nel girone di Antalya si arriva al secondo posto con i seguenti risultati: Grecia-Italia 83-82 con il tiro allo scadere dall'angolo di Alvertis, Italia-Bosnia 96-66 e Italia-Russia 64-58. Ma nel turno di qualificazione ai playoff la Croazia di Mrsic e Tabak non ci dà scampo (65-57) e il torneo finisce anzitempo.

Anche il legame tra la Nazionale Italiana e coach Tanjevic si conclude dopo questa manifestazione. Il suo successore sarà Carlo Recalcati, che scriverà altre pagine speciali della storia dei colori azzurri. 

IMMAGINI ALLEGATE

Bogdan “Boša” Tanjević 

Marco Pozzecco in palleggio contro gli USA

Tanjević in un time-out con Myers e Meneghin

Il trionfo azzurro agli Europei del 1999

Andrea Meneghin, play e giocatore completo, sia in difesa che in attacco

Carlton Myers, guardia molto atletica e fortissimo tiratore

Gregor Fucka, ala alta di 2,16 cm, con un passato anche "milanese", immarcabile giocatore ed ottimo rimbalzista è stato eletto miglior giocatore del torneo del 1999

Galanda, anche se lungo ma gran tiratore dalla lunga distanza ed ottimo rimbalzista, abbraccia Mian

Gianluca Basile, play-guardia, autore dei tiri piazzati “ignoranti” dalla lunghissima distanza ma molto efficaci