Società


Aresium Milano in A2 dal 1988 al 1994

Nella stagione 1988/89 i preparativi per l’esordio iniziano con la conferma del leggendario reparto guardie con il compianto Andrea Blasi (grintoso e scattante play proveniente dal settore giovanile del Simmenthal) e gli indistruttibili Enrico Lana (robusto e ragionatore play ex giovanili del Simmenthal), Giovanni Noli e Stefano Della Flora (ennesimo giocatore di serie A prodotto dall’oratorio milanese della Social OSA). Tra i reduci della promozione ci sono altri due "dimenticati dal basket aristocratico della Serie A", come li definì Bergamaschi all'intervista di presentazione per i 'Giganti del Basket': sono l'ala Maurizio Maspero, orgoglioso dell'appartenenza alla Scuola Canturina (13,6 punti di media l'anno precedente, saliti a 14.3 in A2) e Rinaldo Innocenti, uno dei giovani sparring partner nel primo Billy di Dan Peterson.

Per la prima coppia di stranieri tesserati per i biancoverdi, Coach Luigino Bergamaschi coglie al volo l'ottima occasione di firmare il pivot Floyd Allen  in arrivo dalla Virtus Bologna ma fatica ad affiancargli un partner. Ci prova prima con Winston Bennett, poi arriva Darrel Lockhart prima di arrivare finalmente al mitico Danny Vranes, esperta ala di 201 cm ex stella dei 76ers di Julius Erving che scriverà pagine indimenticabili nell’avventura di Arese, arrivato per il finale di stagione.

Il battesimo in A2 è al Pianella di Cantù, campo scelto per le gare casalinghe: arriva subito una vittoria (100-95 contro Udine, con 31 punti di Bennett ma soprattutto 29 di Maspero) ma è un piccolo fuoco di paglia in un girone di andata che vedrà solo altri tre successi. Con il proseguo del campionato, Arese prende confidenza con la categoria e con le quattro vittorie nelle ultime cinque giornate guadagna la salvezza, chiudendo al quattordicesimo posto con un bilancio di 12 vinte e 18 perse, e con 2690 punti segnati e 2703 subìti.

Formazione Teorema Tour Arese 1988/89: Andrea Blasi, Enrico Lana, Giovanni Noli, Stefano Della Flora, Danny Vranes, Floyd Allen, Rinaldo Innocenti, Darrell Lockhart, Maurizio Maspero, Roberto Crepaldi, Paolo Bolla, Winston Bennett, Cristiano Mariani. Allenatore: Luigi Bergamaschi e vice Pistorello

Nella stagione 1989/90 La squadra, sponsorizzata Teorema Tour, si trasferisce al più vicino Palalido di Milano dando cosi l'addio alla ‘navetta’ per i tifosi destinazione Cantù. All’inizio è una delle candidate alla retrocessione in serie B ma, grazie ad un’ottima organizzazione di gioco, al contributo di un superlativo Darryl Middleton (ala di 202 cm che tiene una media di 18 punti a partita, e alla presenza sotto i tabelloni di Marco Baldi (centro di 208 cm proveniente dall’Olimpia Milano) si classifica sesta nella prima fase con all’attivo 15 vittorie e 2664 punti fatti contro 2625 subiti. Ammessa alla seconda fase, con in palio il diritto per salire in A1, si classifica quarta con quattro vittorie.

Per quanto riguarda la Coppa Italia, la fase iniziale prevedeva un mini torneo con quattro squadre: Arese vince tre partite ma giunge seconda alle spalle della Scavolini Pesaro che in seguito si aggiudicherà la competizione.

Formazione Teorema Tour Arese 1989/90: Andrea Blasi, Enrico Lana, Giovanni Noli, Silvano Motta, Danny Vranes, Darryl Middleton, Marco Baldi, Maurizio Maspero, Cristiano Mariani, Enrico Figlios, Umberto Figliuolo, Davide Scurati. Allenatore: Luigi Bergamaschi.

Per la sua terza stagione in A2 (1990/91) Arese si trova a condividere il Palalido con l’Aurora Desio, decidendo di giocare le partite interne inusualmente di sabato sera. La griglia di partenza vede finalmente la Teorema tour nella prima fascia. Confermata a pieni voti l’ala pivot Darryl Middleton, Arese inizia la stagione con l’americano “a gettone” Guy Williams in attesa del rientro di Danny Vranes che avviene solo a ottobre inoltrato. Bergamaschi affianca ai fidi Lana e Motta gli esperti Fulvio Polesello e Francesco Anchisi (prodotto del vivaio Simmenthal dotato di classe e grande esperienza in serie A1) mentre la "new entry" Flavio Portaluppi, arrivato in prestito dall’Olimpia, dimostra subito di essere un micidiale tiratore.

La squadra sfiora la possibilità di salire in A1, in quanto nella prima fase si classifica settima con all’attivo 14 vittorie e 2678 punti fatti contro 2718 subiti.

Qualificata ai play-out per l’ammissione in A1, nel durissimo Girone verde, Arese dà il meglio classificandosi terza a soli due punti dalla coppia di neopromosse Varese e Pavia, togliendosi anche la soddisfazione di battere la Ranger di Vescovi e Rusconi con un elettrico 134-113 in cui Vranes mette a segno ben 44 punti.

Per quanto riguarda la Coppa Italia Arese incontra nella fase iniziale la Sidis Reggio Emilia, perdendo entrambi gli incontri e venendo cosi eliminata.

Formazione Teorema Tour Arese 1990/91: Francesco Anchisi, Enrico Lana, Flavio Portaluppi, Silvano Motta, Tony Brown, Guy Williams, Danny Vranes, Darryl Middleton, Fulvio Polesello, Enrico Milesi, Paolo Bolla, Andrea Scotti, Umberto Malcangi, Massimo Re, Enrico Rocco. Allenatore: Luigi Bergamaschi.

Nel 1991 la società cambia denominazione per diventare Aresium Milano.

Nella stagione 1991/92 la squadra, sponsorizzata Breeze, è attesa alla riconferma del precedente campionato. Bergamaschi perde Middleton (che si trasferisce in Spagna, dove giocherà fino al 2012/13) ma stupisce il panorama cestistico nazionale firmando la superstar Adrian Dantley (guardia con più di 23.000 punti nella NBA, medaglia d’Oro alle Olimpiadi di Montreal, detentore del record tiri liberi nella stessa partita 28/29) con il quale però, nonostante i suoi 27 punti a partita, non riesce il salto di qualità. Infatti per la post season viene firmata l’ala Billy Thompson (ex Lakers) più incline a supportare a rimbalzo i lunghi Fluvio Polesello e Valentino Battisti (esperto centro di 203 cm ex giovanili del Simmenthal).

La squadra nella prima fase si classifica settima su sedici squadre e con all’attivo 15 vittorie e 2741 punti fatti contro 2745 subiti.

Più anonimo il rendimento nel gruppo verde dei play-out, in cui Arese arriva ultima con 1 sola vittoria. Anche in Coppa Italia il percorso è breve, con la rapida eliminazione in due partite per mano della Glaxo Verona.

Formazione Aresium Breeze Milano 1991/92: Francesco Anchisi, Enrico Lana, Flavio Portaluppi, Silvano Motta, Billy Thompson, Adrian Dantley, Danny Vranes, Maurizio Maspero, Valentino Battisti, Fulvio Polesello, Luca Coerezza, Marco Maccanico, Andrea Scotti. Allenatore: Luigi Bergamaschi.

Nella stagione 1992/93 la squadra, ritornata abbinataTeorema tour, è data all’inizio come una candidata alla lotta per la retrocessione, dato che Bergamaschi ha dovuto cambiare tutta la formazione. In realtà il verdetto finale del campo risulta in linea con i precedenti. Lo storico reparto piccoli con Anchisi, Lana e Motta cede il posto ai vari Massimo Sorrentino ( ex Edera Endas Milano vincitrice degli scudetti ragazzi 1983 e allievi 1984 allenati da Frates) e Giampaolo Paci che saranno per anni fidi scudieri del tecnico aresino. Al termine della prima fase Arese chiude al decimo posto a pari merito con Trapani e Sassari, con all’attivo 14 vittorie e 2843 punti segnati contro 2891 subiti.

A causa della classifica avulsa che premia Trapani, la Teorema tour non è ammessa alla seconda fase, ma le viene confermato il diritto a partecipare al successivo campionato di A2.

Al primo turno in Coppa Italia Arese viene eliminata anche se si comporta molto bene contro la fortissima Caserta (che vincerà al termine la competizione) perdendo entrambi gli incontri, ma a Milano di uno stretto 91-96.

Formazione Aresium Teorema tour Milano 1992/93: Andrea Zatti, Christian Mayer, Massimo Sorrentino, John Fox, Giampaolo Paci, Andreas Brignoli, Popeye Jones, Massimo Codevilla, Alessandro Tulli, Stefano Agnesi, Luciano Luciani, Stefano Cantone, Marco Maccanico. Allenatore: Luigi Bergamaschi.

Con un occhio al portafogli e uno alla classifica, nella stagione 1993/94 il "patron" Bergamaschi allestisce una Teorema tour da combattimento, con un parco guardie meno giovane del precedente anno ma con più punti nelle mani: Grattoni, Pieri, Paci, De Ambrosi e Marco Sambugaro (prodotto delle giovanili Olimpia) valgono forse più degli americani che si sono poi avvicendati in formazione.

La classifica piange più del dovuto, con un girone di ritorno deficitario e il posizionamento finale al dodicesimo posto a pari merito con Pavia, e con all’attivo 11 vittorie e 2584 punti fatti contro 2711 subiti. Le vacanze anticipate danno però il tempo alla dirigenza aresina di riflettere sulla rivoluzione per la stagione successiva.

La Coppa Italia è sempre avara di risultati, con la prematura eliminazione al primo turno al cospetto della Stefanel Trieste, perdendo entrambi gli incontri.

Formazione Aresium Teorema tour Milano 1993/94: Marco Sambugaro, Federico Pieri, Gianluca De Ambrosi, Giovanni Grattoni, Isiah Morris, Tim Kempton, Giampaolo Paci, Aaron Williams, Massimo Sorrentino, Robert McCann, Jeffrey Colladon, Gianluca La Torre, Davide Fedele. Allenatore: Luigi Bergamaschi

IMMAGINI ALLEGATE

Formazione Teorema Tour Arese 1988/89: Andrea Blasi, Enrico Lana, Giovanni Noli, Stefano Della Flora, Danny Vranes, Floyd Allen, Rinaldo Innocenti, Darrell Lockhart, Maurizio Maspero, Roberto Crepaldi, Paolo Bolla, Winston Bennett, Cristiano Mariani. Allenatore: Luigi Bergamaschi e vice allenatore Pistorello

Daniel LaDrew Vranes, nato a Salt Lake City nel 1956, ha disputato anche nove gare con la Nazionale U.S.A. è ha vinto la medaglia d’Oro ai giochi Panamericani del 1979.

Fulvio Polesello, centro romano che aveva già debuttato in Nazionale

Adrian Dantley, 23.000 punti nella NBA, medaglia d’Oro alle Olimpiadi di Montreal, detentore del record tiri liberi nella stessa partita 28/29.

Teorema Tour Arese negli anni della A2 giocata al Palalido di Milano