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La Coppa delle Coppe 1971/72 dell'Olimpia Milano

L’edizione 1971/72 della Coppa delle Coppe ha visto ai nastri di partenza due squadre italiane: il Simmenthal, in quanto vincitrice dell'edizione precedente (1970/71) e pertanto detentrice del titolo, e la Fides Napoli perché seconda classificata nella Coppa Italia 1970/71 dietro la Ignis Varese Campione d'Italia che aveva diritto a disputare la Coppa dei Campioni avendo vinto anche contemporaneamente lo scudetto.

Rubini e Bogoncelli hanno praticamente confermato la squadra dell’anno precedente e sostituito solo i “panchinari” con virgulti presi dal settore giovanile, rinunciando a schierare un secondo giocatore straniero per problemi di budget.

Il Simmenthal, in qualità di squadra detentrice, è stata ammessa direttamente ai quarti di finale dove ha dovuto vedesela, in uno dei due gironi a tre squadre, con i Greci dell'AEK, ostacolo facile sia ad Atene che soprattutto al Palalido, e con gli Jugoslavi di Belgrado, risultati invece ben più ostici.

A Milano il KK Belgrado, allenato da Djordjevic, papà del futuro giocatore della Philips e Recoaro Milano, che annoverava il play Zoran Slavnic, nazionale e futuro straniero del Barcellona, ha subito la superità delle “Scarpette Rosse” e perso nettamente.

La gara di ritorno a Belgrado, dopo un primo tempo equilibrato, è stata giocata in un clima incandescente che è sfociato in una maxirissa che ha avuto inizio quando Bariviera, su una rimessa, fu colpito alle spalle da un panchinaro del KK. Rubini è intervenuto ma si è preso un calcione da Slavnic (che in anni successivi avrebbe anche giocato a Caserta). Kenney, per inseguire Slavnic rifugiatosi in tribuna, ingaggiò un suo personale duello con i poliziotti, mentre gli altri nostri giocatori fecero del loro meglio per difendersi.

Finita la buriana, la partita è poi continuata come se niente fosse, senza Art espulso e Brumatti con una mano fratturata per aver sferrato un pugno ad un avversario, terminando con ventisei punti di scarto a favore dei padroni di casa. Il risultato è stato palesemente falsato dall’ambiente antisportivo. Ma la vendetta (sportiva) si sarebbe consumata poco più di un mese dopo nella finalissima.

Arturo, sempre molto spiritoso, in quella occasione ha detto a Pino che essendo un grande tiratore non doveva sprecare le mani per dare pugni, mentre invece le sue, che erano più rudi, andavano benissimo.   

5-01-1972
AEK Athinai - Simmenthal Olimpia Milano 57-84 (33-43)
AEK Athinai (coach: Milas): Trontzos 12, Kontos 9, Zoupas 1, Christoforou 15, Nydriotis 14, Nesiadis 2, Tsoskounoglou 3, Dianas 1, Vafopoulos. Ft 9/18.
Simmenthal Milano (coach: Rubini): Iellini 7, Brumatti 12, Masini 24, Bariviera 6, Cerioni 4, Bianchi 6, Giomo 7, Kenney 18, Iacuzzo, Borlenghi. Ft 12/14.

12-01-1972
Simmenthal Olimpia Milano - AEK Athinai 117-76 (50-26)
Simmenthal Milano (coach: Rubini): Iellini 18, Brumatti 13, Iacuzzo 3, Masini 14, Bariviera 17, Cerioni 2, Borlenghi 11, Bianchi 10, Giomo 10, Kenney 21. Ft 13/16.
AEK Athinai (coach: Milas): Christoforou 19, Kontos 16, Trontzos 22, Zoupas 8, Vafopoulos 10, Larentzakis 1, Nydriotis, Dianas, Likousas, Tokas. Ft 14/18.

8-02-1972
Simmenthal Olimpia Milano - KK Crvena Zvezda Beograd 86-62 (47-36)
Simmenthal Milano (coach: Rubini): Iellini 16, Brumatti 14, Masini 12, Bariviera 11, Cerioni 12,  Kenney 21,  Iacuzzo,  Borlenghi, Bianchi, Giomo.
KK Crvena Zvezda (coach: Đorđević): Rakočević 4, Lazarević 6, Sarjanović 4, Cvetković, Kapičić 14, Simonović 6, Vučinić 14, Slavnić14, Pešić, Stefanović, Zugić, Pavlović.

14-02-1972
KK Crvena Zvezda Beograd - Simmenthal Olimpia Milano 84-58 (38-36)
KK Crvena Zvezda (coach: Đorđević): Rakočević 4, Lazarević 8, Sarjanović 8, Pešić,  Cvetković,  Kapičić 24, Simonović 18, Vučinić 4, Latifić, Zugić, Pavlović, Zoran Slavnić 18.
Simmenthal Milano (coach: Rubini): Iellini 12, Brumatti 17, Iacuzzo, Masini 9, Bariviera 8,  Cerioni, Giomo 4, Kenney 8, Borlenghi,  Bianchi.

Simmenthal pertanto è stato ammesso alle semifinali dove  si è ripetuto lo scontro dell’anno precedente con la Partenope Napoli che secondo logica non poteva che finire allo stesso modo, poiché i giovani giocatori di Rubini avevano un anno di più di esperienza, mentre i più maturi napoletani un anno il più nelle gambe.

Iellini segnando 45 punti nel doppio confronto ha dimostrato come anche un play può risultare top scorer.

1-03-1972
AP Fides Partenope Napoli - Simmenthal Olimpia Milano 69-85 (34-34)
AP Fides Partenope (coach: Aiken): Coen, Errico 2, Cioffi, Williams 25, d’Aquila 18, Hutter, Abbate, Fucile 7, Errico 1, Errico, Aiken 16. Ft /14.
Simmenthal Milano (coach:  Rubini): Iellini 19, Iacuzzo, Masini 16, Bariviera 20, Cerioni 16,  Bianchi 2, Giomo 2, Citterio,  Ferrari,  Kenney 10. Ft 7/10.

8-03-1972
Simmenthal Olimpia Milano - AP Fides Partenope Napoli 76-83 (39-46)
Simmenthal Milano (coach: Rubini): Iellini 26, Masini 10, Bariviera 16, Cerioni 12, Giomo 2,  Kenney 10, Brumatti dnp, Iacuzzo dnp, Borlenghi dnp, Bianchi dnp. Ft 8/16.
AP Fides Partenope (coach: Aiken): Errico 2, Williams 27, d’Aquila 15, Aiken 14, Fucile 1, Errico 22,  Errico 2, Coen dnp, Cioffi dnp, Abbate dnp. Ft 11/16

In finale a Salonicco, il Simmenthal si è ritrovato di fronte nuovamente il KK Belgrado e lo ha battuto con una grande prestazione nel primo tempo concluso con 13 punti di vantaggio. Un gladiatore come Art Kenney non poteva lasciarsi sfuggire un’occasione così ghiotta per consumare una tremenda vendetta: infatti è risultato il miglior giocatore in campo ed ha segnato 23 punti.

Il Simmenthal Milano con un solo giocatore straniero per il secondo anno consecutivo ha trionfato nella seconda, per importanza, competizione Internazionale Europea.

Finale 21-03-1972 - Alexandrio Melathron di Salonicco (Grecia)
Simmenthal Olimpia Milano - KK Crvena Zvezda Beograd 74-70 (47-34)
Simmenthal Milano (coach: Rubini): Iellini 9, Brumatti 11, Bariviera 14, Kenney 23, Masini 12; Cerioni 5, Giomo, Bianchi, Ferrari, Iacuzzo. Ft 10/16.
KK Crvena Zvezda (coach: Đorđević): Slavnić 12, Simonović 18, Kapičić 16, Cvetković 4,  Vučinić 10; Rakočević 2, Lazarević 6, Sarjanović 2. Ft 8/10.
Usciti per cinque falli: Kapičić 31’, Vučinić 31’, Brumatti 39’, Simonović 39’

IMMAGINI ALLEGATE

Simmenthal vincitore nel 1972 della Coppa delle Coppe, oltre che del campionato e della Coppa Italia. Da sinistra: Masini, Bianchi, Giorgio Giomo, Ferrario, Brumatti, Iacuzzo e Cerioni.

Rubini con Arthur Kenney

Iellini, Brumatti, Masini e Ferrari in occasione della vittoria della Coppa delle Coppe del 1972.

14/2/1972, Coppa delle Coppe, Stella Rossa – Simmenthal (partita della rissa). Si riconoscono Simonovic, Cvektovic, Kapicic, Vucinic, Slavnic, il quintetto base della Stella Rossa di Belgrado

Simmenthal - Stella Rossa 1972