Persone


Giomo Augusto Gianni

Augusto Gianni Giomo, nato a Treviso nel 1940, alto 184 cm, ha interpretato il ruolo di play in modo molto moderno per l'epoca, metronomo e ragioniere ma anche buon tiratore e profiquo dispensatore di assist.

Non poteva sfuggire a Bogoncelli un rampollo molto promettente nato nella sua Marca: infatti a 20 anni era già a Milano sponda Olimpia dove ha vinto con le scarpette rosse il suo unico scudetto da giocatore.

Rubini non gli poteva concedere molti minuti giocati poiché aveva Gianfranco Pieri, il miglior play italiano dell'epoca. Con l'Olimpia ha disputato 21 partite e segnato 85 punti.

Augusto è poi migrato a Bologna per esprimere tutte le sue enormi potenzialità. Sotto le due torri ha disputato sei stagioni agonistiche dividendo i tifosi felsinei in due fazione: i "Lombardiani" e i "Giomiani". Civolani, il grande giornalista bolognese scriveva che Giomo accendeva la luce in campo con le sue giocate.

Lombardi, giocatore estroso, tiratore infallibile, dal gioco irrazionale mal si combinava con Giomo taciturno, ordinato e metodico applicatore di schemi. Con la maglia della  Virtus, nelle 131 presenze, Giomo ha segnato 647 punti.

Ha disputato anche due giochi Olimpici e vanta 50 presenze con 126 punti all'attivo con la Nazionale.

Augusto si è ritirato presto dalla attività sportiva sia poiché soffriva di una lombalgia cronica che lo ha tormentato per tutta la sua carriera sia poiché aveva premura di diventare allenatore: quando ancora giocava in serie A allenava la squadra juniores della Virtus che ha condotto a vincere il campionato nazionale di categoria giocando a zona-press, metodo quasi ancora sconosciuta in Italia. 

Appese le scarpette al chiodo, ha iniziato ad allenare nel 1970 a Mestre dove ha scoperto Renato Villalta e condotto la squadra in A1. Nel 1975 si è trasferito  sulla panchina di Torino per due stagioni, dove ha disputato la finale di Coppa Korac.

Negli anni '80, in due diversi momenti, ha preso le redini della squadra del Montebelluna in serie B fino al 1992, quando ha smesso di allenare.

Insignito della nomina a Allenatore Benemerito nel 2014, si è spento dopo una lunga malattia il 27 gennaio 2016

IMMAGINI ALLEGATE

Augusto Giomo

Augusto Giomo, coach del Duco Mestre, insieme a Renato Villalta nel campionato A1 anno 1974/75

Pellanera, Giomo e Vianello in 'mise' azzurra