Olimpia


Eurocup 1998: l'ultima finale europea dell'Olimpia

L'Olimpia Milano ha disputato la sua ultima finale in una competizione europea nel 1998 quando ha conteso invano il titolo di Eurocup allo Zalgiris Kaunas a Belgrado. Con il marchio 'Stefanel' per l'ultimo anno sulle maglie e il fresco ritorno di Franco Casalini in panchina in luogo dell'esonerato Marcelletti, Milano ha ceduto 67-82 sotto i colpi di un incontenibile Stombergas.

Il percorso della Stefanel in questa competizione è stato lineare sebbene fosse una stagione non brillante, specialmente in campionato. La formula di questa Eurocup, che dall'anno successivo si sarebbe chiamata 'Saporta Cup' fino alla sua ultima edizione del 2001/02, prevedeva la partecipazione di 48 squadre, suddivise per il turno preliminare in otto gironi all'italiana. Le prime quattro classificate di ogni raggruppamento hanno poi costituito un tabellone ad eliminazione diretta con doppio confronto fino alla finalissima in campo neutro. L'Italia era rappresentata nel 1997/98 dalla Stefanel Milano e dalla Polti Cantù.

La Stefanel Milano si aggiudica il Gruppo E con Beobanka Belgrado, Hapoel Eliat, Rhondorf, Honved Budapest e London Towers, conquistando otto vittorie a fronte di due sconfitte. 

Questa fase non richiama un gran pubblico al PalaLido, anche per il poco appeal delle contendenti. Con Nando Gentile ancora in fase di recupero dal grave infortunio della stagione precedente, la squadra di Marcelletti parte con una buona vittoria contro Belgrado, l'avversario più pericoloso, ma inciampa nel turno successivo a Londra, concedendo agli inglesi la loro unica vittoria nel girone. Milano vince il girone con 8 vinte e 2 perse

Gruppo E - Prima di andata - 16 settembre 1997: Stefanel Olimpia Milano x KK Beobanka Belgrado 82-74 (45-36)
-Ol.Milano: F.Gentile 7, Portaluppi 12, Jovanovic 5, Sigalas 16, Ruggeri 8, Kidd 15, Bailey 14, Sambugaro 3, Cantarello 2 (coach Franco Marcelletti)
-Beograd: Cimbaljvic 7, Pavicevic 22, Glintic, Stevanovic 4, Prekovic 4, Savanovic 4, Silobad 24, Jankovic 9, Markovic.


Gruppo E - Seconda di andata - 23 settembre 1997: London Towers x Stefanel Olimpia Milano 65-56 (31-25)
-L.Towers: Brown 5, Brook, D.Lewis 24, Baldi 1, Austin, Deppisch 9, Hamilton 15, Amoo-Gottfried 10, Duhaney 1;
-Ol.Milano: F.Gentile 3, Portaluppi 5, Jovanovic 2, Sigalas 12, Ruggeri 4, Kidd 5, Bailey 12, Sahlstrom 6, Sambugaro 6, Cantarello 2 (coach Franco Marcelletti)

Gruppo E - Terza di andata - 30 settembre 1997: Rhondorf x Stefanel Olimpia Milano 58-72 (31-35)
-Skyliners: Morton 4, Fernandes Duarte 7, Mehrens 11, Wichterich, Seixas 10, Musch 16, Key 9, Meyer-Schomann, Maasmann 1; 
-Ol.Milano: F.Gentile 12, Portaluppi 14, Jovanovic, Sigalas 9, Ruggeri 14, Bailey 16, Sahlstrom, Sambugaro 5, Cantarello 2 (coach Franco Marcelletti)


Gruppo E - Quarta di andata - 7 ottobre 1997: Stefanel Olimpia Milano x vs Hapoel Eliat 90-75 (48-39)
-Ol.Milano: F.Gentile 9, Portaluppi 13, Jovanovic 2, Sigalas 24, Ruggeri 5, Bailey 29, Sambugaro 5, Sahlstrom 3, Cantarello (coach Franco Marcelletti)
-Hapoel: Hamilton 26, Ashkenazi 6, Elimelech 1, Dawson 15, Zenou, Tapiro 6, Katz 8, Elisma 13


Gruppo E - Quinta di andata - 21 ottobre 1997: Honved Budapest x Stefanel Olimpia Milano 60-89 (30-48)
-Honved: Mc Mahan 13, Ecseri, Dunkin 6, Sebok 4, Kocsis, Boros 7, Orosz 10, Kis 5, Meszaros 8, Sitku 7;
-Ol.Milano: Portaluppi 9, Jovanovic 7, Sigalas 15, Ruggeri 11, Kidd 20, Bailey 9, Sahlstrom, Sambugaro 14, Cantarello 4 (coach Franco Marcelletti)

Gruppo E - Prima di ritorno - 4 novembre 1997: KK Beobanka Belgrado x Stefanel Olimpia Milano 80-79 dts (40-35/73-73)
-Beograd: Cimbaljvic 5, Pavicevic 8, Nadjfeji, Glintic 4, Stevanovic 11, Prekovic 24, Savanovic 11, Silobad 17
-Ol.Milano: F.Gentile 9, Portaluppi 13, Jovanovic 11, Sigalas 13, Ruggeri 2, Kidd 17, Bailey 13, Sahlstrom ne, Sambugaro, Cantarello 1 (coach Franco Marcelletti)

Gruppo E - Seconda di ritorno - 11 novembre 1977: Stefanel Olimpia Milano x London Towers 102-86 (56-42)
-Ol.Milano: F.Gentile 6, Portaluppi 6, Jovanovic 13, Sigalas 10, Ruggeri 20, Kidd 14, Bailey 18, Sahlstrom 3, Sambugaro 7, Cantarello 5 (coach Franco Marcelletti)
-L.Towers: Brown 10, Brook 6, D.Lewis 35, Baldi 14, Austin 7, Deppisch, Hamilton 10, Amoo-Gottfried 4, Duhaney.


Gruppo E - Terza di ritorno - 18 novembre 1977: Stefanel Olimpia Milano x Rhondorf 93-90 (45-36)
-Ol.Milano: F.Gentile 3, Portaluppi 13, Jovanovic 8, Sigalas 3, Ruggeri 8, Kidd 11, Bailey 33, Sahlstrom, Sambugaro 11, Cantarello 3 (coach Franco Marcelletti)
-Skyliners: Morton 32, Kuprella, Fernandes Duarte, Mehrens 5, S.Johnson 8, Wichterich, Seixas 23, Musch 4, Key 18. 

Gruppo E - Quarta di ritorno - 9 dicembre: Hapoel Eliat x Stefanel Olimpia Milano 75-86 (45-47)
-Hapoel: Hamilton 22, Gadot, Ashkenazi, Elimelech, Dawson 11, Zenou, Tapiro 18, Katz 8, Elisma 16;
-Ol.Milano: F.Gentile 8, Portaluppi 15, Sigalas 12, Ruggeri 10, Kidd 18, Bailey 18, Sambugaro 5 (coach Franco Marcelletti)

Gruppo E - Quinta di ritorno - 16 dicembre 1997: Stefanel Olimpia Milano x Honved Budapest 85-62 (41-36)
-Ol.Milano: F.Gentile 3, Portaluppi 21, Jovanovic 4, Sigalas 1, Ruggeri 6, Kidd 25, Bailey 17, Sahlstrom 11, Sambugaro 1, Michelori 1 (coach Franco Marcelletti)
-Honved: Mc Mahan 16, Ecseri 2, Dunkin 13, Kocsis, Boros 8, Orosz 7, Kis, Meszaros, Sitku 20.

Nel contempo anche la Polti Cantù vince il Gruppo G con 9 vittorie e 1 sconfitta precedendo Ostenda, Kormend, Leverkusen, Portugal Telecom e Sloboda Dita Tuzla.

Nei sedicesimi, l'Olimpia è abbinata agli sloveni del Polzela, giunti al quarto posto in un non irresistibile gruppo F vinto da Charleroi. E la differenza di valori si fa subito sentire con gli oltre 40 punti di margine accumulati in trasferta dalla squadra di un Marcelletti che approfitta per dare spazio alle seconde linee (Sahlstrom in bella evidenza).

Sedicesimi - Gara1 - 13 gennaio 1998: Savinjska Polzela x Stefanel Olimpia Milano 56-98 (29-43)
-Polzela: Kobale 10, Jeklin, Horvat 4, Petranovic 6, Rituper 4, Rovsnik 2, Jagodnik 8, Cmer, Samanic 12, Cizej 10;
-Ol.Milano: F.Gentile 6, Portaluppi 17, Jovanovic 3, Sigalas 13, Ruggeri 4, Kidd 12, Bailey 19, Sahlstrom 19, Sambugaro, Cantarello 5 (coach Franco Marcelletti)


Sedicesimi - Gara2 - 20 gennaio 1998: Stefanel Olimpia Milano x Savinjska Polzela 70-55 (28-25)
-Ol.Milano: F.Gentile 5, Portaluppi 12, Jovanovic 12, Sigalas 3, Ruggeri 7, Kidd 14, Sahlstrom 8, Sambugaro, Cantarello 7 (coach Franco Marcelletti)
-Polzela: Kobale 6, Jeklin 8, Horvat 6, Petranovic 4, Rituper 5, Rovsnik 3, Jagodnik 4, Cmer 8, Samanic 8, Cizej 3.

La Polti Cantù passa il turno rimediando in casa al ritorno (79-59) la sconfitta subita 95-87 a Pezinok in Slovacchia.

Anche il secondo gradino della fase ad eliminazione diretta è ben gestito dall'Olimpia; coach Marcelletti ruota tutti e dieci i suoi elementi centellinando le energie di Gentile e Bailey e concedendo le giuste opportunità a Jovanovic e Sigalas dal rendimento altalenante. L'Ostenda dei 'futuri italiani' (Lauwers, Van den Spiegel e anche Alan Tomidy) cade in entrambe le occasioni sotto la spinta di un Warren Kidd sempre concreto: 12 punti e 13 rimbalzi nel 68-80 di gara-1, 20 punti con 10/12 al tiro e 5 recuperi al ritorno. Ostenda aveva inflitto a Cantù l'unica sconfitta della prima fase, ma in quell'occasione i protagonisti furono Collier e Goethals assenti contro Milano.

Ottavi - Gara1 - 10 febbario 1998 - Ostenda x Stefanel Olimpia Milano 68-80 (34-40)
-Ostenda: Jaumin 10, Desaever 17, B.Mitchell 14, Lauwers 2, Matten, Jerome 15, Ven den Spiegel 6, Tomidy 4;
-Ol.Milano: F.Gentile 13, Portaluppi 14, Jovanovic 3, Sigalas 6, Ruggeri 5, Kidd 12, Bailey 6, Sahlstrom 9, Sambugaro 8, Cantarello 4 (coach Franco Marcelletti)


Ottavi - Gara2 - 17 febbraio 1998 - Stefanel Olimpia Milano x Ostenda 82-72 (43-35)
-Ol.Milano: F.Gentile 9, Portaluppi 9, Jovanovic 2, Sigalas 8, Ruggeri 2, Kidd 20, Bailey 8, Sahlstrom 10, Sambugaro 8, Cantarello 6 (coach Franco Marcelletti)
-Ostenda: Jaumin 2, Desaever 11, B.Mitchell 11, Lauwers 15, Matten 3, Jerome 13, Ven den Spiegel 7, Tomidy 10.

Eliminazione per Cantù per mano del KK Beobanka (proveniente dal girone dell'Olimpia), capace di vincere 88-58 in casa e di limitare al 78-75 al Pianella.

Nei Quarti l'avversario è l'Asvel Villeurbanne, che l'anno prima aveva disputato le Final Four di CoppaCampioni a Roma. Il punto cardine della sfida è gara-1 all'Astroballe: Milano imbavaglia il temuto play Delaney Rudd e gioca un secondo tempo straordinario sull'asse Gentile-Bailey. I nove punti da conservare sono un tesoretto importante, ma la situazione si complica per Milano nella ripresa di gara-2; l'assenza di Gentile è pesante e la tensione gela le mani dei milanesi ai liberi (Kidd 3/8), tranne quelle di Portaluppi che dopo un paio di canestri pesanti si conferma dalla lunetta (8/9). Una volta certificata la vittoria parziale, l'Asvel va per la tripla del passaggio del turno, ma Crowder (fino a quel momento 7/7 da tre) non centra il bersaglio all'ultimo tiro e Milano avanza con il batticuore.

Quarti - Gara 1 - 3 marzo 1998: Asvel Villeurbanne x Stefanel Olimpia Milano 58-67 (34-33)
-Asvel: Rudd 11, Crowder 11, Pluvy 7, Nebot 1, Adams 7, Bilba 13, H.Palmer 8;
-Ol.Milano: F.Gentile 15, Portaluppi 8, Jovanovic, Sigalas 8, Ruggeri 6, Kidd 6, Bailey 24, Sahlstrom ne, Sambugaro (coach Franco Marcelletti)


Quarti - Gara 2 - 10 marzo 1998: - Stefanel Olimpia Milano x Asvel Villeurbanne 62-70 (33-32)
-Ol.Milano: Portaluppi 17, Jovanovic 4, Mordente, Sigalas 13, Ruggeri 2, Kidd 9, Bailey 9, Sahlstrom, Sambugaro 8, Cantarello (coach Franco Marcelletti)
-Asvel: Rudd 23, Crowder 21, Andrieux 2, Pluvy 6, Nebot 4, Adams 2, Bilba 10, H.Palmer 2.

 

E' stata una semifinale da corsi e ricorsi storici: troppo simile all'impresa del novembre 1986 in cui Milano riuscì a recuperare con il +34 all'Aris di Salonicco. Solo che in questo caso si parla di un accesso alla finalissima contro il Panathinaikos che ha in squadra stelle di primissima grandezza come Dino Radja e Byron Scott. E infatti la gara d'andata è stata una disfatta: Fragkiskos Alvertis è stato semplicemente immarcabile (6/11 da tre), Dino Radja ha raccattato tutto ciò che transitava in area (6/9 da 2, 7/8 ai liberi, 14 rimbalzi) e un 35-18 all'intervallo ha tolto ai milanesi il fiato e le speranze. Ma il ritorno è stata tutta un'altra cosa: Milano aveva motivazioni a mille e un piano di gioco rasente alla perfezione. Il pacchetto dei lunghi non ha sbagliato un colpo (Kidd 10/11 e 14 rimbalzi, Bailey 7/7 con due triple, Cantarello tanto lavoro oscuro), e Nando Gentile non solo ha messo in campo tutta la sua leadership ma anche 25 punti con triple pesanti, 9/10 ai liberi e canestri di personalità contro Radja. Il Pana è andato presto fuori giri e coach Subotic (che di quell'Aris 1986 era la 'terza stella') ha sbagliato mosse e gestione; e alla fine si è arreso. Coach Casalini ha esultato per il suo straordinario 'bis' davanti ai pochi fiduciosi (meno di tremila) del Forum di Assago; un'altra pagina di storia è stata scritta.

Nella seconda semifinale, lo Zalgiris rischia nel ritorno (77-63 a Saratov) di gettare al vento il +22 conquistato all'andata con 30 punti del solito Stombergas.

Semifinale - Gara1 - 25 marzo 1998: Panathinaikos Atene x Stefanel Olimpia Milano 77-58 (35-18)
-Pana: Alvertis 28, Kalaitzis 6, Koch 1, Patavoukas, Ekonomou 13, Radja 19, Christodoulou 10 (coach Subotic);
-Ol.Milano: F.Gentile 18, Portaluppi 4, Jovanovic 6, Sigalas 3, Ruggeri, Kidd 8, Bailey 6, Sahlstrom ne, Sambugaro 8, Cantarello 5 (coach Franco Casalini)


Semifinale - Gara2 - 1 aprile 1998: Stefanel Olimpia Milano x Panathinaikos Atene 86-61 (45-30)
-Ol.Milano: F.Gentile 25, Sigalas 9, Portaluppi 9, Kidd 21, Bailey 18, Jovanovic, Ruggeri, Sahlstrom ne, Sambugaro 4, Cantarello (coach Franco Casalini)
-Pana: Alvertis 13, Kalaitzis 6, Koch 1, Patavoukas 6, Ekonomou 17, Scott 4, Hupmann, Radja 14 (coach Subotic)

La Stefanel partiva con i favori del pronostico, ma è riuscita a opporre resistenza ai lituani solo per i primi venti minuti, ossia fino a quando Kidd e Bailey hanno retto la lotta a rimbalzo. Unico vantaggio per Milano sul 19-21 a metà del primo tempo, poi Whatley ha iniziato a martellare la difesa milanese (8/13 da due) aprendo gli spazi per i propri compagni di squadra. Dopo essere giunti all'intervallo con un divario ancora recuperabile (37-33), i biancorossi si sono definitivamente arenati: con l'attacco congelato e confuso (7/21 da tre), il vantaggio dello Zalgiris è aumentato a dismusura (60-42 al 34simo) sotto i colpi di uno straordinario Saulius Stombergas. L'ala lituana (che poi sarà visto anche in Italia con la Virtus Bologna) ha dominato l'incontro con una serie spettacolare di conclusioni, con la sua fisicità che ha creato un problema irrisolvibile per la difesa della Stefanel (18/23 ai tiri liberi solo per lui) e la carica emotiva: 35 punti e 5 assist in soli 29 minuti in campo.

La stagione in tono minore dell'Olimpia ha perso l'occasione di risollevarsi; una soddisfazione mancata ma almeno un livello mai più raggiunto nel ventennio successivo.
 

Finale 1°-2° Posto - 14 aprile 1998 @ Hala Pionir Belgrado (6.500 spettatori)

Zalgiris Kaunas x Stefanel Olimpia Milano 82-67 (37-33)
-Zalgiris: Whatley 19, Adomaitis 6, Stombergas 35, Praskevicius 2, Arapovic 3, Mindaugas Zukauskas 4, Stumbrys, Eurelijus Zukauskas 6, Masiulis 7 (coach Jonas Kazlauskas)
-Ol.Milano: F.Gentile 10, Sigalas, Portaluppi 13, Kidd 11, Bailey 18, Jovanovic 6, Ruggeri 1, Sahlstrom, Sambugaro 8, Cantarello (coach Franco Casalini)

Stats Zal: 25/46 2p, 2/9 3p, 26/35 ft, 33 rbs
Stats Mil: 11/35 2p, 7/21 3p, 24/34 ft, 26 rbs 

Nel 1997/98 l'Italia ha conquistato la Coppa dei Campioni con la Kinder Bologna e la Coppa Korac con la Mash Verona; con l'Olimpia si è solo sfiorato uno storico triplete.

IMMAGINI ALLEGATE

Cambiarono i nomi, ma la Coppa delle Coppe (nel 1998 Eurocup) rimase sempre la stessa

Pannello televisivo della Finale di Eurocup 1997/98