Storia
Le pioniere della Palla al cerchio
Fu nel 1907 la professoressa Ida Nomi Venerosi Pesciolini, insegnante di sport, a tradurre e leggermente modificare il regolamento di gioco del basket utilizzato negli Stati Uniti.
Ida, nata a Siena nel 1873, era figlia di Leopoldo Nomi Pesciolini, Maestro dello sport che promosse la legge che istituì l’obbligo dell’insegnamento dell’educazione fisica nelle scuole. Leopoldo fu anche direttore dell'Associazione di Ginnastica Senese “Mens Sana in Corpore Sano 1871”.
Dopo un periodo di istruzione, Ida decise di presentare per la prima volta il nuovo sport con il nome di “palla al cerchio” il 27 aprile del 1907, alle ore 20:30, nella palestra di Sant’Agata di Siena alla presenza di numerosi spettatori e autorità cittadine. Il biglietto d’ingresso costava 50 centesimi di lire e gli intermezzi sinfonici furono a cura del Nono Reggimento Fanteria di stanza in città.
Il successivo 12 maggio Ida portò le allieve della Mens Sana al “Concorso Ginnastico Nazionale di Venezia” che si svolse allo stadio militare di Sant’Elena. Di fronte ai Sovrani d’Italia, allestì una partita - la prima in assoluto in Italia - di basket-ball o meglio Palla al Cerchio. La squadra senese era composta da Bozzini, Gabbricci, Mini, Clara e Paola Falb, Martini, Fatini, Zalaffi e Gianfaldoni.
(si ringrazia il sito ilpalio.org)